Maurizio De Giorgi, Il giudizio di ottemperanza (Key editore, 2016)
del Prof. Avv. Pietrangelo Jaricci
È stato recentemente pubblicato il succinto lavoro – pur se non manca di spunti interessanti – di Maurizio De Giorgi, Avvocato, dedicato al giudizio di ottemperanza, istituto particolarmente arduo cui il codice del processo amministrativo avrebbe potuto e dovuto riservare una più meditata attenzione.
L’autore, nella soggetta materia, dà prova di sapersi destreggiare tra le norme del codice e le più accreditate pronunce dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, giustamente incurante di taluni sconcertanti interventi giurisprudenziali (tra questi, quello concernente il termine per la proposizione dell’appello avverso la decisione di primo grado, stranamente ritenuto dimidiato nonostante la inequivoca disposizione dell’art. 114, comma 9, contenuto nel libro IV, titolo I, del c.p.a., il quale prescrive che i termini per la proposizione dell’impugnazione sono quelli previsti nel libro III).
L’Avv. De Giorgi, che dimostra di avere familiarità con le aule della giustizia amministrativa, ha trattato la materia dell’ottemperanza in quattro capitoli e l’aggiunta di un formulario, con linguaggio chiaro e scorrevole.
Il primo capitolo riguarda il giudizio di ottemperanza alla luce del nuovo codice; il secondo i titoli esecutivi; il terzo il giudice dell’ottemperanza ed il quarto il procedimento.
Il dichiarato taglio pratico – operativo dell’opera e il formulario conclusivo rispondono al meglio alle esigenze specie dei più giovani che intendano cimentarsi con il processo amministrativo.