SENT. N. 325/2021/R | ||
REPUBBLICA ITALIANA | ||
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO | ||
LA CORTE DEI CONTI | ||
SEZIONE GIURISDIZIONALE | ||
PER LA REGIONE EMILIA ROMAGNA | ||
composta dai seguenti magistrati: | ||
Tammaro Maiello Presidente e relatore | ||
Antonio Nenna Consigliere | ||
Ivano Malpesi Consigliere | ||
ha pronunciato la seguente | ||
SENTENZA | ||
nel giudizio di responsabilità iscritto al n. 45750/R promosso ad istanza del | ||
Procuratore Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Regione | ||
Emilia-Romagna della Corte dei conti nei confronti del sig. Domenico | ||
BERTICCI, nato a San Felice a Cancello (CE) il 1/07/1983, residente a | ||
Rimini in Viale Giacomo Leopardi n. 14 int. 1, cap. 47921, C.F. | ||
BRTDNC83L01H834Q, titolare dell’omonima ditta individuale (P.I. | ||
04040540405) PEC: domenico.BERTICCI@pec.it; | ||
Visto l’atto di citazione; | ||
Visti gli altri atti e documenti di causa; | ||
Uditi nella pubblica udienza del 13 ottobre 2021, tenuta in videoconferenza ai | ||
sensi dell’art. 85 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni | ||
nella legge 24 aprile 2020 n. 27; del D.L. 14 agosto 2020 n. 104, convertito | ||
con modificazioni nella legge 13 ottobre 2020 n. 126; del Decreto del | ||
1 |
Presidente della Sezione Giurisdizionale per l’Emilia-Romagna del 9 agostoSENT. N. 325/2021/R | ||
2021 e dell’art. 3 del Decreto del Presidente della Corte dei conti n. 138 | ||
dell’1/4/2020, come confermato dal successivo Decreto n. 287 del 27/10/2020; | ||
con l’assistenza del Segretario sig.ra Stefania Brandinu, il relatore Presidente | ||
Tammaro Maiello, il Pubblico Ministero nella persona del Sostituto | ||
Procuratore Generale dr.ssa Daniela Cimmino. | ||
Nessuno è comparso per il convenuto, come da relativo verbale. | ||
FATTO | ||
1. Con atto di citazione depositato in data 19 maggio 2021 la Procura | ||
Regionale presso questa Sezione giurisdizionale ha convenuto in giudizio il | ||
sig. Domenico BERTICCI per sentirlo condannare al pagamento della somma | ||
di € 6.975,50 in favore del comune di Rimini, a titolo di risarcimento del danno | ||
arrecato al predetto comune, oltre alla rivalutazione monetaria, agli interessi | ||
legali dalla data di deposito della presente sentenza al soddisfo alle spese del | ||
presente procedimento. | ||
Con l’atto introduttivo del presente giudizio la Procura erariale contesta che il | ||
convenuto sig. Domenico BERTICCI ha omesso il versamento al comune di | ||
Rimini delle somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno dagli ospiti della | ||
struttura ricettiva Hotel Villa Franco in Rimini per complessivi € 6.975,50, di | ||
cui ai seguenti trimestri del 2019: | ||
• € 1.219,50 per il primo trimestre 2019; | ||
• € 1.434,00 per il secondo trimestre 2019; | ||
• € 4.322,00 per il terzo trimestre 2019. | ||
2. Dall’esame dell’atto di citazione si evince che, con segnalazione inviata per | ||
posta elettronica certificata del 24.1.2020, il comune di Rimini ha denunciato | ||
2 |
il mancato riversamento dell’imposta di soggiorno riferita al I, II e III trimestreSENT. N. 325/2021/R | ||
2019 da parte del sig. Domenico BERTICCI, titolare dell’omonima ditta | ||
individuale. | ||
Inoltre, con relazione prot. n. 0262861/2020 del 18.08.2020 trasmessa con | ||
posta elettronica certificata in pari data, la Guardia di Finanza di Rimini, | ||
Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, Gruppo Tutela Finanza Pubblica ha | ||
segnalato alla Procura contabile un’ipotesi di danno all’erario per omesso | ||
riversamento alla tesoreria comunale delle somme introitate, a titolo di imposta | ||
di soggiorno, da vari gestori di strutture ricettive presenti sul territorio, tra i | ||
quali la ditta individuale Domenico BERTICCI (cfr pag. 3 della relazione prot. | ||
n. 0262861/2020 del 18.8.2020 ed allegata scheda n.21). | ||
Di poi, per gli stessi fatti con nota n. 484/2020 R.G. PM del 22.3.2021 la | ||
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini, ai sensi dell’art. 129 | ||
del d.lgs. 271/1989, ha trasmesso la richiesta di rinvio a giudizio in pari data | ||
del sig. Domenico BERTICCI, imputato del reato di cui all’art. 314 c.p. | ||
(peculato). | ||
Inoltre, parte attrice evidenzia che, in base alla documentazione versata in atti, | ||
quantunque il sig. Domenico BERTICCI avesse presentato le dichiarazioni | ||
(all. C,D,E alla denuncia del comune di Rimini del 24.1.2020) riferite al primo, | ||
secondo e terzo trimestre 2019 per la struttura in gestione Hotel Villa Franco | ||
in Rimini, indicando anche l’ammontare dell’imposta di soggiorno da versare, | ||
tuttavia non aveva provveduto ad effettuare i relativi versamenti al comune di | ||
Rimini. | ||
Ed ancora, nonostante n. 3 atti di intimazione di pagamento e di costituzione | ||
in mora emesse dal comune di Rimini a carico del convenuto (all. F, G, H alla | ||
3 |
denuncia del 24 gennaio 2020):SENT. N. 325/2021/R | ||
• n. 0256384/2019 del 20.9.2019 (I trimestre 2019 per € 1.219,50); | ||
• n. 0256391/2019 del 20.9.2019 (II trimestre 2019 per € 1.434,00); | ||
• n. 0306807/2019 del 7.11.2019 (III trimestre 2019 per € 4.322,00); | ||
il sig. Domenico BERTICCI ometteva di effettuare il versamento delle somme | ||
dovute al comune di Rimini pari a complessivi € 6.975,50. | ||
Infine, tale inadempimento veniva confermato con nota inviata per posta | ||
elettronica certificata il 10 febbraio 2021 con cui il comune di Rimini, in | ||
merito al mancato pagamento imposta di soggiorno da parte del sig. Domenico | ||
BERTICCI per la struttura ricettiva Hotel Villa Franco annualità 2019, | ||
comunicava alla Procura contabile che: “non risulta ancora saldato il debito | ||
della ditta in oggetto, in quanto la stessa non ha provveduto, ad oggi, a | ||
riversare la somma complessiva di € 6.975,50, riferita all’Imposta di | ||
Soggiorno incassata, e non riversata, nei primi tre trimestri dell’anno di | ||
riferimento, al netto degli interessi maturati e delle competenze della | ||
Concessionaria della Riscossione SORIT a cui è stato affidato il credito per la | ||
riscossione coattiva tramite ingiunzione fiscale n.20204188900058121, in | ||
corso di notifica”. | ||
3. Con invito a dedurre, emesso ai sensi dell’art. 67 del Codice di giustizia | ||
contabile (D.lgs. 26 agosto 2016, n. 174), e notificato a mezzo posta elettronica | ||
certificata in data 22 febbraio 2021, come da relativa ricevuta di avvenuta | ||
consegna, la Procura contabile contestava al sig. Domenico BERTICCI | ||
l’omesso versamento al comune di Rimini delle somme riscosse a titolo di | ||
imposta di soggiorno dagli ospiti dell’Hotel Villa Franco in Rimini per | ||
complessivi € 6.975,50. | ||
4 |
Tuttavia, in ordine all’addebito contestato, il sig. Domenico BERTICCI, nonSENT. N. 325/2021/R | ||
presentava deduzioni scritte e non chiedeva di essere ascoltato personalmente. | ||
4. Pertanto, considerato che, dagli atti, la somma dovuta dal sig. Domenico | ||
BERTICCI non risulta ancora versata al comune di Rimini, la Procura | ||
contabile notificava a mezzo ufficiale giudiziario in data 31 maggio 2021 atto | ||
di citazione con cui chiede la condanna del convenuto sig. Domenico | ||
BERTICCI al pagamento a favore del comune di Rimini della somma | ||
complessiva di € 6.975,50, oltre alla rivalutazione monetaria, agli interessi | ||
legali ed alle spese di giudizio. | ||
5. Parte attrice evidenzia che l’art. 4. c. 1, del d.lgs. 14.03.2011, n. 23 | ||
attribuisce ai comuni la facoltà di istituire l’imposta di soggiorno a carico degli | ||
ospiti che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul territorio. | ||
Nel caso in esame, con deliberazione n. 30 del 14.06.2012 (il Consiglio | ||
comunale di Rimini ha approvato il Regolamento per l’istituzione e | ||
l’applicazione del tributo a decorrere dal 01.10.2012 (all. A alla denuncia del | ||
24.1.2020) prevedendo, in particolare, all’art. 6 che: | ||
➢il gestore della struttura è responsabile degli adempimenti strumentali | ||
all’esazione dell’imposta ed è obbligato a riscuotere il tributo dagli ospiti, | ||
rilasciandone quietanza e di riversare al Comune le somme entro il | ||
sedicesimo giorno dalla fine di ciascun trimestre solare; | ||
➢il gestore è inoltre tenuto a presentare al Comune una dichiarazione | ||
trimestrale con le necessarie informazioni di dettaglio sui pernottamenti | ||
imponibili. | ||
Inoltre, la Procura erariale precisa che sull’inquadramento giuridico della | ||
fattispecie concreta e sulla giurisdizione contabile non incide la normativa | ||
5 |
sopravvenuta di cui all’art. 180, c. 3, del decreto legge n. 34/2020, convertitoSENT. N. 325/2021/R | ||
nella legge n. 77/2020. | ||
6. A supporto dell’addebito erariale contestato al convenuto sig. Domenico | ||
BERTICCI, parte attrice fa presente che: | ||
• l’illecito oggetto di segnalazione presenta tutti gli elementi strutturali | ||
della responsabilità erariale integrata dalla protratta violazione da parte | ||
del sig. Domenico BERTICCI, gestore dell’Hotel Villa Franco in Rimini, | ||
dell’obbligo, di rilievo pubblicistico, di riversare nelle casse del Comune di | ||
Rimini le somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno e preordinate alla | ||
realizzazione delle finalità individuate dalla legge (art. 4 del d.lgs. n. | ||
23/2011); | ||
• sotto il profilo dell’elemento soggettivo, la condotta antigiuridica viene | ||
contestata a Domenico BERTICCI a titolo di dolo, configurandosi nella | ||
fattispecie una consapevole violazione della normativa che disciplina il | ||
rapporto di esazione e degli obblighi che incombono sul gestore della | ||
struttura alberghiera. | ||
Solo in via subordinata l’odierna contestazione viene formulata a titolo di | ||
colpa grave in relazione alla condotta perpetrata in palese violazione della | ||
chiara disciplina di riferimento; | ||
• il rapporto di servizio risulta pienamente integrato dalla relazione | ||
funzionale che intercorre tra gestore dell’unità ricettiva e amministrazione | ||
comunale danneggiata, in ragione dell’inserimento del primo, autore | ||
dell’illecito, nella procedura di incasso e riversamento del tributo (cfr. Corte | ||
dei conti, Sezioni Riunite del 22 settembre 2016, n. 22/QM); | ||
• sul piano della rilevanza causale è indubbio il nesso eziologico tra | ||
6 |
condotta antigiuridica e danno da mancata entrata tributaria corrispondenteSENT. N. 325/2021/R | ||
all’imposta di soggiorno da riversare al Comune di Rimini, con rifermento | ||
ai primi tre trimestri del 2019; | ||
• la condotta omissiva del convenuto integra gli estremi dell’illecito | ||
amministrativo contabile causativo del pregiudizio erariale | ||
corrispondente all’importo complessivo di € 6.975,50, riferito all’imposta | ||
di soggiorno incassata e non riversata dal gestore nei primi tre trimestri del | ||
2019. | ||
7. All’udienza del 13 ottobre 2021, udita la relazione del Presidente Tammaro | ||
Maiello, magistrato relatore, la Procura ha insistito nella propria domanda, | ||
confermando la richiesta di condanna del convenuto sig. Domenico | ||
BERTICCI al pagamento della somma di € 6.975,50 a favore del comune | ||
di Rimini oltre alla rivalutazione monetaria, agli interessi legali ed alle spese | ||
di giudizio. Nessuno compariva per la parte convenuta. | ||
Quindi la causa veniva trattenuta in decisione. | ||
DIRITTO | ||
8. Il Collegio, ai sensi dell’articolo 93, comma 5, del codice di giustizia | ||
contabile, dichiara la contumacia del convenuto sig. Domenico BERTICCI. | ||
Invero, nonostante la regolare notifica, a mezzo ufficiale giudiziario sia | ||
dell’atto di citazione avvenuta in data 31 maggio 2021 nonché della | ||
comunicazione del decreto di fissazione del giudizio 45750/R dell’odierna | ||
udienza, come da relata di notifica a mani dello stesso convenuto, acquisita in | ||
atti, il sig. Domenico BERTICCI non si è costituito in giudizio, né ha inviato | ||
alcuna memoria a sua discolpa. | ||
9. Ricostruzione della vicenda in esame | ||
7 |
Dall’esame dell’atto di citazione e della documentazione depositata ed inSENT. N. 325/2021/R | ||
particolare dalla: | ||
❖denuncia alla Procura erariale del comune di Rimini del 24.1.2020, | ||
inviata per posta elettronica certificata in pari data; | ||
❖ relazione della Guardia di Finanza prot. n. 0262861/2020 del 18.8.2020 | ||
inviata per posta elettronica certificata in pari data; | ||
❖nota n. 484/2020 R.G. PM del 22.3.2021 della Procura della Repubblica | ||
presso il Tribunale di Rimini; | ||
❖ nota per posta elettronica certificata del 10 febbraio 2021 del comune di | ||
Rimini; | ||
risulta che: | ||
❖il sig. Domenico BERTICCI, gestore della struttura ricettiva Hotel Villa | ||
Franco in Rimini, ha omesso di riversare al comune di Rimini l’imposta | ||
di soggiorno versata dagli ospiti di tale albergo riferita al I, II e III trimestre | ||
2019 per complessivi € 6.975,50 come dichiarato dal medesimo gestore | ||
nella dichiarazione per l’imposta di soggiorno (cfr all. C,D,E alla denuncia | ||
del comune di Rimini del 24 gennaio 2021) e precisamente: | ||
• € 1.219,50 per il primo trimestre 2019: | ||
• € 1.434,00 per il secondo trimestre 2019; | ||
• € 4.322,00 per il terzo trimestre 2019. | ||
❖ non avevano avuto alcun esito gli atti di ingiunzione e messa in mora emessi | ||
dal Comune di Rimini a carico del convenuto per il recupero di tale imposta: | ||
• prot. n. 0256384/2019 del 20.9.2019 (I trim. 2019 per € 1.219,50); | ||
• prot. n. 0256391/2019 del 20.9.2019 (II trim. 2019 per € 1.434,00): | ||
• prot. n. 0306807/2019 del 7.11.2019 (III trim. 2019 per € 4.322,00); | ||
8 |
per l’importo complessivo dell’imposta di soggiorno di € 6.975,50 nonSENT. N. 325/2021/R | ||
versata dal convenuto sig. Domenico BERTICCI, confermato a pag. 3 ed | ||
allegato 21 della relazione della Guardia di Finanza prot. n. 0262861/2020 | ||
del 18.8.2020; | ||
❖con nota inviata per posta elettronica certificata del 10 febbraio 2021 il | ||
comune di Rimini ha comunicato che: | ||
“non risulta ancora saldato il debito della ditta in oggetto, in quanto la | ||
stessa non ha provveduto, ad oggi, a riversare la somma complessiva di € | ||
6.975,50, riferita all’Imposta di Soggiorno incassata, e non riversata, nei | ||
primi tre trimestri dell’anno di riferimento (2019), al netto degli interessi | ||
maturati e delle competenze della Concessionaria della Riscossione SORIT | ||
a cui è stato affidato il credito per la riscossione coattiva tramite | ||
ingiunzione fiscale n.20204188900058121, in corso di notifica”. | ||
❖per gli stessi fatti con nota n. 484/2020 R.G. PM del 22.3.2021 la Procura | ||
della Repubblica presso il Tribunale di Rimini, ai sensi dell’art. 129 del | ||
d.lgs. 271/1989, aveva trasmesso la richiesta di rinvio a giudizio in pari data | ||
del sig. Domenico BERTICCI per il reato di cui all’art. 314 c.p. (peculato). | ||
Tale ricostruzione fattuale e documentale della vicenda in esame non è stata | ||
contestata e confutata dal convenuto sig. Domenico BERTICCI: | ||
• né dopo l’invio dell’invito a dedurre notificato a mezzo posta elettronica | ||
certificata in data 22 febbraio 2021, non fornendo deduzioni e non | ||
chiedendo di essere ascoltato personalmente; | ||
• né dopo l’invio dell’atto di citazione e del decreto di fissazione dell’udienza | ||
del 13 ottobre 2021, notificati a mezzo ufficiale giudiziario come da relata | ||
di notifica a mani del convenuto. | ||
9 |
Il convenuto non si è costituito in giudizio e non ha inviato alcuna memoriaSENT. N. 325/2021/R | ||
difensiva. | ||
10. Giurisdizione della Corte dei conti sul versamento dell’imposta di | ||
soggiorno da parte dei titolari delle strutture ricettive. | ||
Nella vicenda in esame va affermata la giurisdizione della Corte dei conti per | ||
i danni arrecati dai titolari delle strutture ricettive che omettano il versamento | ||
ai comuni delle somme incassate a titolo di imposta di soggiorno di cui all’art. | ||
4. c. 1, del d.lgs. 14.03.2011, n. 23. Invero, in applicazione dell’art. 39 comma | ||
2 lett. d) c.g.c., ed al correlato art. 5 comma 2 c.g.c., si richiama il principio di | ||
diritto contenuto nella sentenza delle Sezioni Riunite di questa Corte dei conti | ||
in sede giurisdizionale n. 22/2016, in cui è stato affermato che: “i soggetti | ||
operanti presso le strutture ricettive, ove incaricati – sulla base dei | ||
regolamenti comunali previsti dall’art. 4, comma 3, del D.lgs. n. 23/2011 – | ||
della riscossione e poi del riversamento nelle casse comunali dell’imposta di | ||
soggiorno corrisposta da coloro che alloggiano in dette strutture, assumono | ||
la funzione di agenti contabili, tenuti conseguentemente alla resa del conto | ||
giudiziale della gestione svolta”. | ||
Tale principio è stato confermato dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione | ||
(ord. n. 19654/24.07.2018) che hanno ribadito che: | ||
❖l’attività di accertamento e riscossione dell’imposta comunale ha natura di | ||
servizio pubblico, | ||
❖ e l’obbligazione del concessionario di versare all’ente locale le somme a | ||
tale titolo incassate, ha natura pubblicistica essendo regolata da norme che | ||
deviano dal regime comune delle obbligazioni civili in ragione della tutela | ||
dell’interesse della pubblica amministrazione creditrice alla pronta e sicura | ||
10 |
esazione delle entrate.SENT. N. 325/2021/R | ||
Quantunque i fatti in esami si riferiscono al 2019, tuttavia, la giurisdizione | ||
contabile va affermata anche alla luce della novella introdotta dall’art. 180, | ||
comma 3, del decreto legge n. 34/2020, convertito con legge n. 77/2020. | ||
In tal senso, il Collegio concorda con quanto argomentato dal Pubblico | ||
Ministero nella odierna pubblica udienza in ordine alla sussistenza della | ||
giurisdizione della Corte anche dopo la sopravvenuta modifica normativa di | ||
cui all’art. 180 del d.l. 34/2020, convertito nella legge 77/2020 in cui si prevede | ||
che: | ||
“All’articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n.23, dopo il comma 1- | ||
bis, è inserito il seguente: «1-ter.Il gestore della struttura ricettiva è | ||
responsabile del pagamento dell’imposta di soggiorno di cui al comma 1 e del | ||
contributo di soggiorno di cui all’articolo 14, comma 16, lettera e), del decreto | ||
legge 31 maggio 2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 | ||
luglio 2010, n.122, con diritto di rivalsa sui soggetti passivi, della | ||
presentazione della dichiarazione, nonché’ degli ulteriori adempimenti | ||
previsti dalla legge e dal regolamento comunale. La dichiarazione deve essere | ||
presentata cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 | ||
giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto | ||
impositivo, secondo le modalità approvate con decreto del Ministro | ||
dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie | ||
locali, da emanare entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della | ||
presente disposizione. | ||
Per l’omessa o infedele presentazione della dichiarazione da parte del | ||
responsabile si applica la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento | ||
11 |
di una somma dal 100 al 200 per cento dell’importo dovuto.SENT. N. 325/2021/R | ||
Per l’omesso, ritardato o parziale versamento dell’imposta di soggiorno e del | ||
contributo di soggiorno si applica la sanzione amministrativa di cui | ||
all’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471”. | ||
Tuttavia, tenuto conto dell’ampio dibattito dottrinale conseguente a tale | ||
modifica normativa, emanata nell’ambito della legislazione emergenziale da | ||
Covid 19 di sostegno alle strutture alberghiere nonché di alcune sentenze | ||
minoritarie delle sezioni regionali della Corte dei conti che – per fatti successivi | ||
alla novella del 2020 – hanno declinato la giurisdizione contabile a favore di | ||
quella tributaria, appare doveroso e necessario procedere ad una ricostruzione | ||
dell’istituto in esame. | ||
Invero alla luce: | ||
➢ della formulazione letterale della stessa novella del 2020; | ||
➢ delle pronunce della Corte costituzionale, della Corte di Cassazione, della | ||
Corte dei conti sia in sede di sezioni regionali che di quelle centrali, in | ||
materia di requisiti per l’individuazione dell’agente contabile e dell’obbligo | ||
della resa del conto da parte del gestore delle strutture ricettive | ||
(albergatore); | ||
anche dopo la novella del 2020 resta confermata la giurisdizione della Corte | ||
dei conti in materia di: | ||
• responsabilità erariale dell’albergatore per omesso versamento dell’imposta | ||
di soggiorno al Comune; | ||
• obbligo della presentazione del conto giudiziale ovvero, in mancanza, | ||
dell’obbligo della resa del conto giudiziale. | ||
11. L’ imposta di soggiorno: evoluzione dal 1910 ad oggi. | ||
12 |
L’imposta di soggiorno, da collocare nell’ambito della “fiscalità sul turismo”,SENT. N. 325/2021/R | ||
è stata introdotta per la prima volta con la legge 11 dicembre 1910 n. 863, come | ||
“imposta di soggiorno e di cura” a carico dei primi stabilimenti termali, allo | ||
scopo di finanziare i servizi curativi e lo sviluppo delle stazioni termali e | ||
climatiche. | ||
Nel 1926, al fine di prevenire: sia elusioni che problemi interpretativi, venne | ||
operata prima una distinzione tra l’imposta di soggiorno e l’imposta di cura e | ||
poi nel 1937 una differenziazione tra stazioni di soggiorno, cura e turismo e | ||
altri Comuni non turistici. | ||
Con successivo D.L. 24 novembre 1938 n. 1926, il tributo assunse la natura | ||
giuridica vera e propria di imposta, cioè di un prelievo generale sul turismo, al | ||
fine di evitare la discriminazione fra i residenti e i turisti, che soggiornando per | ||
breve tempo in una località godevano dei benefici derivanti dal consumo dei | ||
servizi pubblici offerti dal Comune, senza essere assoggettati ai tributi locali. | ||
Il tributo – denominato impropriamente “tassa” di soggiorno – era dovuto da | ||
chiunque prendesse alloggio, in via temporanea, in alberghi, pensioni, locande | ||
e stabilimenti di cura, nonché da coloro che dimorassero in ville, appartamenti, | ||
camere ammobiliate e altri alloggi, la cui denuncia era peraltro obbligatoria | ||
all’autorità comunale, così come l’indicazione dei relativi prezzi. | ||
A fine anni 90, in sede di riordino della finanza locale, con la legge del 24 | ||
aprile 1989 n.144 tale tributo veniva soppresso per poi essere reintrodotta, per | ||
il solo Comune di Roma, con la legge n. 122 del 30 luglio 2010, al solo fine di | ||
“garantire l’equilibrio economico-finanziario della gestione ordinaria” della | ||
Capitale. | ||
In particolare, veniva previsto “un contributo di soggiorno a carico di coloro | ||
13 |
che alloggiano nelle strutture ricettive della città, da applicare secondo criteriSENT. N. 325/2021/R | ||
di gradualità in proporzione alla loro classificazione fino all’importo massimo | ||
di 10,00 euro per notte di soggiorno”. | ||
Infine, in applicazione della legge delega n. 42/2009 sul c.d. “federalismo | ||
fiscale” con decreto legislativo di attuazione n. 23 del 14 marzo 2011, recante | ||
“Disposizioni in materia di Federalismo Municipale”, veniva di nuovo | ||
introdotta l’imposta di soggiorno, in applicazione dell’art.119 della | ||
Costituzione in cui al primo e al secondo comma è previsto che: | ||
1. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia | ||
finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell’equilibrio dei relativi bilanci, | ||
e concorrono ad assicurare l’osservanza dei vincoli economici e finanziari | ||
derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea. | ||
2. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse | ||
autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con | ||
la Costituzione [53 c.2] e secondo i princìpi di coordinamento della finanza | ||
pubblica e del sistema tributario. | ||
12. L’imposta di soggiorno estesa anche alle locazioni brevi, oneri su | ||
circolazione e sosta bus turistici e contributo sbarco. | ||
L’art. 4, comma 1 del d.lgs. n. 23 del 2011, dispone che: “i comuni capoluogo | ||
di provincia, le unioni di comuni nonché i comuni inclusi negli elenchi | ||
regionali delle località turistiche o città d’arte possono istituire, con | ||
deliberazione del consiglio un’imposta di soggiorno a carico di coloro che | ||
alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, da applicare, | ||
secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo, sino a 5 euro per notte | ||
di soggiorno”. | ||
14 |
Il successivo art, 4 comma 5 ter del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50,SENT. N. 325/2021/R | ||
convertito con modificazioni dalla l. 21 giugno 2017, n. 96, ha esteso l’imposta | ||
di soggiorno anche alle c.d. “locazioni brevi” , ovvero ai “contratti di | ||
locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni | ||
stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, | ||
direttamente o tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione | ||
immobiliare, ovvero soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in | ||
contratto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unità | ||
immobiliari da locare”. | ||
Attualmente detta imposta contribuisce a realizzare la fiscalità comunale | ||
insieme agli altri tributi, quali l’imposta municipale propria (Imu), la tassa sui | ||
rifiuti (Tari), la tassa e il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche | ||
(Tosap-Cosap), il tributo per i servizi indivisibili (Tasi), l’imposta sulla | ||
pubblicità. | ||
L’imposta di soggiorno disciplinata dall’art. 4 del d.lgs. 14 marzo 2011, n. 23 | ||
prevede tre tributi: | ||
1) il comma 1 riguarda l’imposta di soggiorno; | ||
2) il comma 2 disciplina l’imposta relativa ad “eventuali oneri imposti agli | ||
autobus turistici per la circolazione e la sosta nell’ambito del territorio | ||
comunale”, e può essere sostituita dall’imposta di soggiorno; | ||
3) il comma. 3-bis il c.d. “contributo di sbarco”, che riguarda solo i “comuni | ||
che hanno sede giuridica nelle isole minori e i comuni nel cui territorio | ||
insistono le isole minori” il cui gettito è destinato a finanziare interventi di | ||
raccolta e di smaltimento dei rifiuti, gli interventi di recupero e | ||
salvaguardia ambientale nonché interventi in materia di turismo, cultura, | ||
15 |
polizia locale e mobilità nelle isole minori.SENT. N. 325/2021/R | ||
Con specifico riguardo all’imposta di soggiorno (art. 4, c. 1, d.lgs. n 23/2011), | ||
il giudice amministrativo ha affermato che tale tributo rispetta: | ||
• il principio della capacità contributiva di cui all’art. 53 Cost., in quanto | ||
l’importo speso dal cliente per il pernottamento in albergo costituisce un | ||
indice sintomatico di ricchezza tale da legittimare il prelievo (cfr. Tar | ||
Lombardia, Sez. II, 12 luglio 2013, n. 1824); | ||
• il principio di ragionevolezza di cui all’art. 3 Cost., riguardando solo i | ||
soggetti che pernottano in strutture alberghiere ubicate nel comune e non | ||
tutti i turisti in generale | ||
Pertanto, l’imposta di soggiorno, reintrodotta nel 2011 con riguardo solo ai | ||
comuni capoluoghi di provincia (in Italia sono 118), alle unioni di comuni ed | ||
ai comuni inclusi negli elenchi regionali delle “località turistiche o città | ||
d’arte”, è finalizzata a far concorrere il turista alle spese che il comune sostiene | ||
onde predisporre i servizi e i beni pubblici che il medesimo turista utilizza nelle | ||
località di destinazione. | ||
13. L’imposta di soggiorno quale imposta di “scopo” | ||
La prevalente dottrina riconduce l’imposta di soggiorno a una species del genus | ||
tassa di scopo, con l’unica differenza che rispetto alle ordinarie “imposte di | ||
scopo”, l’imposta di soggiorno si caratterizzerebbe per una precisa definizione | ||
dello scopo fatta a monte dal Governo nell’esercizio dei poteri delegati: | ||
“impiego degli introiti per tutte quelle iniziative, attività e interventi che hanno | ||
effetto diretto o indiretto nel settore del turismo”. | ||
La Corte dei conti Sezione di controllo per la regione Campania, con | ||
delibera del 3 ottobre 2018, n. 114, ha evidenziato che l’imposta di | ||
16 |
soggiorno è un’imposta di scopo cioè “una forma d’imposizione avente laSENT. N. 325/2021/R | ||
peculiarità di non essere finalizzata al finanziamento di una qualsiasi spesa | ||
pubblica, trovando la propria giustificazione nel collegamento tra imposizione | ||
e destinazione del gettito”. | ||
Secondo il giudice contabile, “la norma è chiara nel pretendere che la | ||
destinazione sia, oltre che teleologicamente, anche oggettivamente correlata | ||
agli scopi ivi indicati; occorre, cioè, che la spesa sia riconducibile ex ante ed | ||
ex post allo scopo realizzabile in via oggettiva e non solo soggettiva. | ||
Ne consegue che l’art. 4, D.lgs. n. 23 del 2011 finalizza l’impiego del gettito | ||
ottenuto dall’imposta esclusivamente per il finanziamento diretto ed immediato | ||
di interventi nel settore del turismo e di interventi ad esso connessi, mediante | ||
la previsione di un vincolo di destinazione incombente sulla relativa entrata. | ||
Inoltre, l’esistenza di siffatto vincolo implica evidentemente che, nel bilancio | ||
dell’ente, tale entrata debba essere correlata esclusivamente a spese della | ||
tipologia indicata dal legislatore e non ad altre; diversamente, il vincolo, di | ||
origine normativa, verrebbe disatteso e, dunque, violato”. | ||
Tale delibera è stata confermata dalla deliberazione del 9 aprile 2019, n. 71 | ||
della Corte dei conti, Sezione di controllo per la regione Veneto in cui è | ||
stato ribadito la natura dell’imposta di soggiorno quale “imposta di scopo”, | ||
basata, cioè, sulla correlazione prelievo-beneficio e diretta a sostenere l’attività | ||
turistica in detto territorio e quindi a determinare un miglior livello di | ||
accettazione del sacrificio richiesto. | ||
14. L’imposta di soggiorno ante D.L. 19 maggio 2020, n. 34 convertito in | ||
legge 17 luglio 2020, n. 77 | ||
Prima della novella del 2020, l’art. 4, comma 1 del d.lgs. n. 23 del 2011, si è | ||
17 |
limitato ad indicare:SENT. N. 325/2021/R | ||
• il presupposto dell’imposta (il soggiorno nelle strutture ricettive localizzate | ||
entro il territorio degli enti locali impositori); | ||
• il soggetto attivo (i comuni interessati); | ||
• il soggetto passivo (gli ospiti delle suddette strutture); | ||
•il tetto massimo dell’imposta e il modus di modulazione della stessa, per | ||
cui il tributo deve applicarsi “secondo criteri di gradualità in proporzione al | ||
prezzo, sino a 5 euro per notte di soggiorno”; | ||
•la destinazione del gettito del tributo, disponendo che le entrate devono | ||
“finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno | ||
delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e | ||
recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi | ||
pubblici locali”. | ||
Invece al gestore delle strutture ricettive (c.d. albergatore) sono attribuiti oneri | ||
accessori, strumentali e funzionali all’esazione dell’obbligazione | ||
tributaria, ovvero compiti relativi: | ||
➢ all’informazione; | ||
➢ al calcolo dell’imposta dovuta; | ||
➢ all’incasso dell’imposta; | ||
➢ alla conservazione e compilazione della modulistica; | ||
➢ all’obbligo di riversamento delle somme riscosse a titolo di imposta; | ||
➢ nonché obblighi dichiarativi e certificativi. | ||
L’unico obbligo previsto dall’art. 4 del D.lgs. n. 23/2011 in capo al soggetto | ||
passivo dell’imposta di soggiorno, ossia l’ospite della struttura ricettiva, è il | ||
pagamento dell’imposta. | ||
18 |
Il gestore della struttura ricettiva che non è soggetto passivo di impostaSENT. N. 325/2021/R | ||
incamera la somma versata dagli ospiti a titolo di imposta di soggiorno ed è | ||
chiamato a svolgere: | ||
❖un’attività meramente ausiliare dell’ente impositore (Comune soggetto | ||
attivo dell’imposta) | ||
❖un’attività strumentale rispetto all’esecuzione dell’obbligazione tributaria, | ||
che si sostanza nell’incasso delle somme versate spontaneamente dal | ||
soggetto passivo e il conseguente obbligo di riversarle, tempestivamente, al | ||
comune quale ente. | ||
15. La giurisprudenza della Corte dei conti prima della novella del 2020 | ||
La mancanza di un regolamento generale, mai emanato dal Governo, ha fatto | ||
sì che l’art. 4 del D.lgs. n. 23/2011 ha trovato applicazione con appositi | ||
regolamenti adottati dai Comuni interessati con apposita deliberazione del | ||
Consiglio comunale. | ||
Stante la varietà e diversità di tali regolamenti comunali, è intervenuta la | ||
sentenza della Corte dei conti, Sezioni riunite 22 settembre 2016, n. | ||
22/2016/Qm in cui, relativamente alla figura del gestore delle stretture ricettive | ||
(c.d. albergatore), ha statuito che: “I soggetti operanti presso le strutture | ||
ricettive, ove incaricati – sulla base dei regolamenti comunali previsti | ||
dall’art. 4, c. 3, d.lgs. n. 23/2011 – della riscossione e poi del riversamento | ||
nelle casse comunali dell’imposta di soggiorno corrisposta da coloro che | ||
alloggiano in dette strutture, assumono la funzione di agenti contabili, tenuti | ||
conseguentemente alla resa del conto giudiziale della gestione svolta”. | ||
Invero, nella richiamata sentenza delle Sezioni riunite della Corte dei conti del | ||
22 settembre 2016, n. 22/2016/Qm si evidenzia che: | ||
19 |
➢ il quadro normativo di riferimento va essenzialmente individuato:SENT. N. 325/2021/R | ||
• oltre che nella normativa in materia di imposta di soggiorno; | ||
• nella norma generale recata dall’art. 178 r.d. n. 827/1924; | ||
• i cui principi sono ribaditi nel Tuel n. 267/2000, che, in particolare, | ||
all’art. 93, c. 2, prevede che: | ||
“il tesoriere e ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico | ||
denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali, nonché | ||
coloro che si ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti devono | ||
rendere il conto della loro gestione e sono soggetti alla giurisdizione della | ||
Corte dei conti secondo le norme e le procedure previste dalle leggi | ||
vigenti”. | ||
➢ il “gestore” della struttura ricettiva è del tutto estraneo al rapporto tributario | ||
che intercorre tra l’ospite tenuto al pagamento del tributo (soggetto passivo) | ||
ed il comune cui va riversato il tributo (soggetto attivo); | ||
➢ il comune (soggetto attivo dell’imposta), è il destinatario giuridico delle | ||
somme incassate dal gestore a titolo di imposta di soggiorno dagli ospiti | ||
(soggetto passivo); | ||
➢è indubbio poi che detto rapporto (comune/albergatore) abbia un | ||
contenuto principalmente contabile, se si consideri che, tra i compiti | ||
affidati al gestore, assumono centralità e importanza: | ||
• la riscossione dell’imposta; | ||
• il suo riversamento nelle casse comunali; | ||
essendo gli altri obblighi (di informazione alla clientela e report al comune | ||
dell’attività svolta) a loro volta rispettivamente strumentali alla | ||
riscossione e alla verifica da parte del comune dell’esatto adempimento da | ||
20 |
parte del gestore degli obblighi di versamento.SENT. N. 325/2021/R | ||
➢il rapporto di servizio dell’albergatore con il comune, soggetto | ||
impositore e destinatario dell’imposta di soggiorno, con obbligo del | ||
medesimo albergatore dell’attività di riscossione e riversamento delle | ||
relative somme versate dagli ospiti per tale imposta, che implica la | ||
“disponibilità materiale” di denaro pubblico, evidenzia un contenuto | ||
prettamente contabile; | ||
16. Il Gestore della struttura ricettiva (c.d. albergatore) è un agente | ||
contabile | ||
La qualifica di agente contabile al soggetto operante presso la struttura ricettiva | ||
che, per conto del comune, incassa da coloro che vi alloggiano l’imposta di | ||
soggiorno, con obbligo di riversarla poi all’ente locale è stata confermata dalla | ||
Corte di cassazione che in più occasioni ha sottolineato che: | ||
“ è consolidato nella giurisprudenza di queste S.U. il principio in ragione del | ||
quale elementi essenziali e sufficienti perché un soggetto rivesta la qualifica | ||
di agente contabile sono soltanto il carattere pubblico dell’ente per il quale | ||
tale soggetto agisca e del denaro o del bene oggetto della sua gestione, mentre | ||
resta irrilevante il titolo in base al quale la gestione è svolta, che può | ||
consistere in un rapporto di pubblico impiego o di servizio, in una concessione | ||
amministrativa, in un contratto e perfino mancare del tutto, potendo il relativo | ||
rapporto modellarsi indifferentemente secondo gli schemi generali, previsti e | ||
disciplinati dalla legge, ovvero discostarsene in tutto o in parte” (ex plurimis, | ||
S.U., nn. 13330 e 14891/2010). | ||
Il predetto principio è stato anche ribadito dal giudice della giurisdizione con | ||
specifico riferimento ad agenti contabili di enti locali (S.U., nn. 14029 e | ||
21 |
12367/2001).SENT. N. 325/2021/R | ||
Le S.U. della Corte di cassazione con sentenza n. 12367/2001 hanno ribadito | ||
che: “la qualità di agente contabile è assolutamente indipendente dal titolo | ||
giuridico in forza del quale il soggetto – pubblico o privato – ha maneggio di | ||
pubblico denaro. Tale titolo può, infatti, consistere in un atto amministrativo, | ||
in un contratto, o addirittura mancare del tutto”. | ||
“Essenziale è che in relazione al maneggio di denaro sia costituita una | ||
relazione tra ente di pertinenza e altro soggetto. | ||
Tale nozione allargata di agente contabile, la quale ricomprende anche i | ||
soggetti che abbiano di fatto maneggio di denaro pubblico, è in perfetta | ||
armonia con l’art. 103 Cost., la cui forza espansiva deve considerarsi vero e | ||
proprio principio regolatore della materia”. | ||
Alla luce dei suddetti consolidati principi è stata riconosciuta la qualifica di | ||
agente contabile al soggetto operante presso la struttura ricettiva che, per conto | ||
del comune, incassa da coloro che vi alloggiano l’imposta di soggiorno, con | ||
obbligo di riversarla poi all’ente locale. | ||
Infatti: | ||
a) è palese il carattere pubblico dell’ente per il quale il riscuotitore agisce, | ||
trattandosi di un comune; | ||
b) altrettanto indubbio è il carattere pubblico del denaro oggetto della | ||
gestione, trattandosi di un’imposta di scopo (v. ultimo periodo del c. 1 | ||
dell’art. 4 del d.lgs. n. 23/2011, che individua gli interventi da finanziare | ||
con il gettito tributario); | ||
c) il titolo in base al quale la gestione è svolta, può consistere in un | ||
rapporto di pubblico impiego o di servizio; | ||
22 |
d) nella misura in cui i regolamenti comunali affidano al gestore una serieSENT. N. 325/2021/R | ||
di attività obbligatorie e funzionali alla realizzazione della potestà | ||
impositiva dell’ente locale, indubbiamente tra detto soggetto e il comune | ||
si instaura un rapporto di servizio, caratterizzato da un contenuto | ||
principalmente contabile. | ||
Pertanto, va ribadito, anche in questa occasione, il consolidato principio per | ||
cui il “maneggio di denaro pubblico” genera ex se l’obbligo della resa del | ||
conto, come evidenziato anche dalla Corte costituzionale (n. 114/1975 e n. | ||
291/2001), che ha qualificato il giudizio di conto come una procedura | ||
giudiziale “a carattere necessario”, volta a verificare se chi ha avuto | ||
maneggio di denaro pubblico sia in grado di rendere conto del modo legale in | ||
cui lo ha gestito, e dunque non risulti gravato da obbligazioni di restituzione. | ||
Che si tratti di un principio generale del vigente ordinamento, senza alcuna | ||
eccezione di carattere settoriale, trova conferma anche nel d.lgs. n. 118/2011, | ||
che nel dettare “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi | ||
contabili e degli schemi di bilancio delle regioni degli enti locali e dei loro | ||
organismi”, nell’allegato 4/2, al punto 4.2 dispone: | ||
“Gli incaricati della riscossione assumono la figura di agente contabile e sono | ||
soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti, a cui devono rendere il conto | ||
giudiziale. […] Agli stessi obblighi sono sottoposti tutti coloro che, anche | ||
senza legale autorizzazione, si ingeriscono, di fatto, negli incarichi attribuiti | ||
agli agenti anzidetti”. | ||
17. L’imposta di soggiorno dopo la novella del 2020. | ||
Come ricordato il legislatore, con l’art. 180, cc. 3 e 4, del d.l. 19 maggio 2020, | ||
n. 34 (c.d. “decreto rilancio”), convertito con modificazioni dalla l. 17 luglio | ||
23 |
2020, n. 77, ha modificato la disciplina giuridica dell’imposta di soggiorno.SENT. N. 325/2021/R | ||
Con l’inserimento del c. 1-ter all’art. 4 del citato d.lgs. n. 23/2011 (27), è stata | ||
attribuita al gestore della struttura ricettiva la nuova qualifica di “responsabile | ||
del pagamento dell’imposta di soggiorno, con diritto di rivalsa sui soggetti | ||
passivi” del tributo, dettando allo stesso tempo una nuova disciplina | ||
sanzionatoria di natura tributaria, in luogo di quella penale, valida sia per le | ||
strutture turistiche ricettive, sia per le c.d. “locazioni brevi”. | ||
I punti essenziali della modifica normativa sono così sintetizzati: | ||
• il gestore della struttura ricettiva diventa responsabile del pagamento | ||
dell’imposta o del contributo di soggiorno, con diritto di rivalsa sul | ||
soggetto passivo (turista-ospite); | ||
• il gestore è obbligato a presentare in via telematica la dichiarazione | ||
annuale entro il 30 giugno dell’anno successivo e rispettare gli altri | ||
adempimenti previsti dalla legge o dal regolamento del comune di | ||
riferimento; | ||
• il gestore, in caso di omessa o infedele dichiarazione o di omesso, | ||
ritardato o parziale versamento dell’imposta-contributo di soggiorno, | ||
è soggetto alla sanzione pecuniaria di cui all’art. 13 del d.lgs. n. | ||
471/1997 (“Riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di | ||
imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi”), | ||
mentre per l’omesso o infedele presentazione della dichiarazione delle | ||
presenze è prevista la sanzione amministrativa compresa tra il 100 e il | ||
200% dell’importo dovuto. | ||
Ciò in quanto l’illecito amministrativo previsto dall’art. 180, cc. 3 e 4, del | ||
decreto legge n. 34/2020 ha carattere speciale e prevale sulla norma | ||
24 |
generale di cui all’art. 314 c.p. (peculato).SENT. N. 325/2021/R | ||
Tale depenalizzazione viene giustificata con la considerazione che non essendo | ||
il gestore un incaricato di pubblico servizio e quindi agente contabile ma | ||
responsabile di imposta la sua responsabilità penale (art. 314 c.p. peculato) | ||
degrada a responsabilità tributaria, incorrendo nelle sanzioni pecuniarie di | ||
natura tributaria, previste dall’ art. 13 del d.lgs. n. 471/1997 caso di omessa | ||
o infedele dichiarazione o di omesso, ritardato o parziale versamento | ||
dell’imposta-contributo di soggiorno | ||
18. Il gestore di strutture recettive responsabile di imposta | ||
L’art. 64, c. 3, d.p.r. n. 600/1074, identifica il responsabile d’imposta in: “Chi, | ||
in forza di disposizioni di legge, è obbligato al pagamento dell’imposta | ||
insieme con altri, per fatti o situazioni esclusivamente riferibili a questi”, | ||
attribuendogli il diritto di rivalsa. | ||
Il responsabile d’imposta rafforza l’adempimento dell’obbligazione | ||
tributaria del soggetto passivo e va escluso dal novero dei soggetti passivi in | ||
quanto estraneo alla situazione di fatto che integra il presupposto del tributo. | ||
È un soggetto diverso dal sostituto d’imposta, in cui la legge tributaria lo | ||
sostituisce completamente al soggetto passivo nei rapporti con | ||
l’amministrazione finanziaria. | ||
Il responsabile di imposta risponde del pagamento del tributo insieme con il | ||
contribuente ma a differenza del sostituto di imposta che è obbligato al | ||
pagamento in luogo del contribuente, il responsabile d’imposta è obbligato | ||
solidalmente con il contribuente e vanta nei confronti di quest’ultimo il diritto | ||
di rivalsa per l’intera somma pagata. | ||
Figure tipiche di responsabile di imposta sono, ad esempio, il notaio che ha | ||
25 |
redatto l’atto o ne ha autenticato le firme, per l’imposta di registro.SENT. N. 325/2021/R | ||
Orbene, secondo parte della dottrina l’aver attribuito all’albergatore la | ||
qualifica di responsabile d’imposta in aggiunta alla degradazione dell’illecito | ||
penale (art. 314 c.p. peculato) ad illecito amministrativo con sanzioni tributarie | ||
comporterebbe: | ||
a) la giurisdizione del giudice tributario in luogo di quello contabile: | ||
b) la perdita della qualifica di agente contabile in quanto non più incaricato di | ||
pubblico servizio, presupposto per essere perseguito per il reato di peculato | ||
in caso di omesso versamento al comune dell’imposta di soggiorno | ||
incassata dagli ospiti che hanno soggiornato nelle strutture ricettive. | ||
Tale tesi, è stata recepita da alcune sentenze minoritarie della Corte dei conti | ||
(cfr – Corte dei conti Sez. giur. per la regione Lombardia n.38/2021 del | ||
12.2.2021 e n.159/2021 del 6.5.2021) Sez. giur. per la regione Calabria n. | ||
195/2021 dell’11.6.2021. | ||
Con la prima sentenza n. 38/2021 è stato affermato che: | ||
“il gestore della struttura ricettiva, quale soggetto che incassa e riversa | ||
l’imposta pagata dal turista, sia che venga sia che non venga considerato come | ||
soggetto passivo dell’obbligazione tributaria (ovverosia il soggetto a cui il | ||
presupposto del tributo medesimo si riferisce) risulta essere in ogni caso | ||
incluso nel novero dei soggetti passivi dell’obbligazione (ovverosia il soggetto | ||
tenuto all’adempimento), destinatario di precisi obblighi dichiarativi e di | ||
versamento dell’imposta. | ||
Alla stregua di tale classificazione, il gestore responsabile di imposta risulta | ||
essere, in ogni caso, soggetto passivo di una obbligazione tributaria | ||
riconducibile ad un rapporto trilatero gestore-cliente-ente locale, di natura | ||
26 |
esclusivamente tributaria, con conseguenti ricadute in termini diSENT. N. 325/2021/R | ||
giurisdizione, come anche desumibile dal richiamo alla disciplina delle | ||
sanzioni tributarie non penali di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 18 | ||
dicembre 1997, n. 471, applicabili in caso di omesso, ritardato o parziale | ||
versamento dell’imposta di soggiorno e del contributo di soggiorno”. | ||
Con la seconda sentenza (n.159/2021) si è statuito che: | ||
“con la riforma introdotta dall’articolo 180 del d.l. n.34/2020, i gestori delle | ||
strutture ricettive sono stati considerati responsabili d’imposta con diritto di | ||
rivalsa dell’imposta di soggiorno nei confronti del turista. | ||
Di conseguenza, sono obbligati a versare il tributo anche qualora il soggetto | ||
che ha alloggiato non abbia versato loro l’ammontare corrispondente. | ||
Per tale motivo, in caso di omesso versamento del tributo, il Comune può | ||
rivolgersi anche solo al gestore, pretendendo il pagamento dell’imposta e della | ||
sanzione del 30%, ex articolo 13, Dlgs 471/1997. | ||
Con tale sopravventa norma, secondo i prevalenti, seppur non univoci, | ||
approdi di questa Corte, il responsabile della struttura ricettiva non è più | ||
agente contabile, ma ha assunto la qualifica di responsabile d’imposta e, | ||
pertanto, la giurisdizione non appartiene più a questa Corte, ma al giudice | ||
tributario. | ||
Sul punto, per la tesi tendente ad escludere la giurisdizione di questa Corte ma | ||
solo dopo il sopravvenuto art.180, d.l. n.34 del 2020, è sufficiente rifarsi agli | ||
accurati argomenti sistematici sviluppati dalla recente sentenza 12.2.2021 | ||
n.38 di questa Sezione, la cui motivazione viene qui recepita e condivisa. | ||
Tale approdo è parallelamente confermato dalla Cassazione penale in merito | ||
ai rapporti tra il reato di peculato (art. 314 c.p.) ed il mancato pagamento | ||
27 |
dell’imposta di soggiorno da parte del responsabile delle strutture ricettive:SENT. N. 325/2021/R | ||
la Cassazione, nel prendere in esame le modifiche di legge, con la sentenza n. | ||
30227/2020 (confermata con la pronuncia n.36317/20), ha escluso la | ||
configurabilità del reato di peculato a decorrere dall’entrata in vigore delle | ||
stesse. Ciò in quanto oggi il gestore è debitore in proprio di somme nei | ||
confronti dell’ente impositore”. | ||
19. La giurisdizione della Corte dei conti sul gestore di strutture recettive | ||
responsabile di imposta | ||
Invero, quanto sostenuto dalla dottrina e dalle richiamate sentenze minoritarie | ||
della Corte dei conti, non è condivisibile per le seguenti argomentazioni. | ||
Il soggetto passivo dell’imposta di soggiorno è l’ospite non l’albergatore | ||
cui spetta riversare le somme incassate al Comune. | ||
L’ art. 4, D.lgs. n. 23 del 2011 che ha introdotto l’imposta di soggiorno indica | ||
chiaramente che il soggetto passivo dell’imposta è l’ospite delle strutture | ||
alberghiere. | ||
Il responsabile di imposta risponde del pagamento di un tributo (ovvero | ||
dell’adempimento di obblighi fiscali) unitamente al soggetto passivo nei cui | ||
confronti si è verificato il presupposto d’imposta (si tratta di una | ||
coobbligazione solidale dipendente). | ||
In specie, l’art. 64, comma 3, d.p.r. 29.9.1973 n. 600 sancisce che: “chi in forza | ||
di disposizioni di legge è obbligato al pagamento dell’imposta insieme con | ||
altri, per fatti o situazioni esclusivamente riferibili a questi, ha diritto di | ||
rivalsa”. | ||
La ratio dell’istituto è determinata dall’esigenza di rendere più agevole e sicura | ||
la riscossione. | ||
28 |
L’estensione, a opera del legislatore, della responsabilità del pagamento delSENT. N. 325/2021/R | ||
tributo ad altro soggetto estraneo al presupposto d’imposta determina la natura | ||
giuridica dell’obbligazione del responsabile d’imposta: trattasi di | ||
obbligazione solidale ed accessoria a quella principale propria del soggetto | ||
passivo. | ||
Tuttavia, il responsabile d’imposta non è soggetto passivo e non si può | ||
confondere con esso in quanto risponde dell’adempimento obbligazione | ||
tributaria solo nel momento in cui il soggetto non versa quanto dovuto. | ||
Nell’esempio del notaio il soggetto passivo dell’imposta di registro sul rogito | ||
di vendita di un immobile è l’acquirente laddove il notaio assume la qualifica | ||
di responsabile d’imposta al fine di garantire il corretto e tempestivo | ||
versamento dell’imposta di registro versata dall’acquirente all’atto della | ||
stipula del rogito. | ||
Il diverso regime tributario tra soggetti passivi e responsabili d’imposta, | ||
restando in tema, trova conferma nella circostanza che nel caso in cui le parti | ||
(acquirente e venditore) abbiano dichiarato un prezzo di vendita dell’immobile | ||
inferiore al suo valore commerciale l’avviso di liquidazione viene notificato ai | ||
contraenti (venditore e acquirente in solido) ma non anche al notaio | ||
responsabile d’imposta avendo questi calcolato e versato l’imposta di registro, | ||
pagata dall’acquirente sul prezzo dichiarato dai contraenti (venditore e | ||
acquirente). | ||
Inoltre, il presupposto dell’imposta sorge nel momento in cui l’ospite alloggia | ||
e la somma dell’imposta di soggiorno viene pagata da questi al momento del | ||
pagamento del soggiorno indicando in fattura o ricevuta il relativo importo. | ||
I casi in cui gli ospiti non hanno versato l’imposta sono rarissimi in quanto | ||
29 |
l’imposta di soggiorno viene chiesta al momento del pagamento dell’alloggioSENT. N. 325/2021/R | ||
e fatturata dall’albergatore con fattura elettronica o ricevuta in cui si specifica | ||
il prezzo della camera e l’importo della relativa imposta di soggiorno. | ||
Di contro, l’intervento prima della Corte dei conti e poi della Cassazione è | ||
avvenuto in soccorso dei comuni che non riuscivano ad ottenere il | ||
riversamento dell’imposta di soggiorno incamerata dagli albergatori che nel | ||
tempo era diventata un’anomala forma di “auto finanziamento”. | ||
20. La giurisdizione della Corte dei conti sul responsabile di imposta | ||
Inoltre, l’univoca giurisprudenza della Corte dei conti ha sempre affermato | ||
la sua giurisdizione nei confronti dei responsabili d’imposta (ad es. notaio) | ||
per non aver versato le somme riscosse a titolo di imposta di registro. | ||
È proprio con riferimento a tale giurisprudenza che la Corte dei conti sezione | ||
giurisdizionale per la regione Sicilia con sentenza n. 432/2020 del 2.9.2020 | ||
in materia di imposta di soggiorno emanata dopo la novella del 2020, ha | ||
statuito che: | ||
“in ogni caso, deve rammentarsi che anche nella ipotesi di omesso versamento | ||
di somme ricevute a titolo di imposta da soggetto qualificabile come (per | ||
fattispecie concernenti la figura del notaio) è stata riconosciuta la | ||
giurisdizione della Corte dei conti (cfr. sez. I Appello, sentenza 23 ottobre | ||
2018, n.410) e la qualifica in capo al responsabile medesimo di agente | ||
contabile chiamato in giudizio per il maneggio di denaro e non quale | ||
coobbligato al pagamento delle imposte (Sez. Appello Sicilia, sentenza 18 | ||
gennaio 2018, n. 9). | ||
Ed ancora la I Sezione Centrale d’appello della Corte dei conti con sentenza | ||
n.410/2010 ha ribadito che: | ||
30 |
“per la giurisprudenza contabile pacifica, il soggetto, anche privato, cheSENT. N. 325/2021/R | ||
riscuote danaro che è obbligato, poi, a riversare ad un ente pubblico assume | ||
la qualifica di agente contabile (di cui alla previsione dell’articolo 178 del | ||
regio decreto n. 827/1924), con la conseguente costituzione di un rapporto di | ||
servizio con l’amministrazione pubblica. | ||
Parimenti, la giurisprudenza consolidata riconosce la giurisdizione contabile | ||
nel caso in cui dalla violazione degli obblighi di servizio dell’agente contabile | ||
siano conseguiti danni all’amministrazione pubblica. | ||
Considerato ciò, il notaio in base alla normativa vigente, puntualmente | ||
richiamata dal primo giudice, nel momento in cui riceve da contraenti privati | ||
denaro destinato al pagamento delle imposte previste dalla legge è tenuto, | ||
nei termini previsti dalle norme di settore, a versare all’amministrazione | ||
finanziaria le somme ricevute, rivestendo, per ciò stesso, la qualifica di | ||
agente contabile pubblico. | ||
Ed ancora “in virtù della funzione di responsabile d’imposta attribuita ex lege | ||
al notaio in ordine alla registrazione degli atti rogati ed il pagamento delle | ||
rispettive imposte (di registro, catastali, ipotecarie, ecc.) e del maneggio di | ||
denaro pubblico che ne deriva”, ne fa discendere che “questi è assoggettato | ||
alla conseguente responsabilità contabile laddove ne ometta il riversamento | ||
all’erario” (Sez. giur. reg. Molise, 28 novembre 2011, n. 69). | ||
E invero, come osservato da Sez. giur. reg. Umbria, 27 dicembre 2017, n. | ||
53, in forza dell’articolata normativa vigente in materia (d.lgs. 18 dicembre | ||
1997, n. 463; d.p.r. 26 aprile 1986, n. 131; d.lgs. 31 ottobre 1990, n. 347; d.p.r. | ||
18 agosto 2000, n. 308; art. 64 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600), il notaio è | ||
obbligato (cfr. art. 57 d.p.r. n. 131/1986) a ricevere il pagamento nelle sue | ||
31 |
mani e al successivo versamento nelle casse erariali, degli specifici tributi eSENT. N. 325/2021/R | ||
imposte (di registro, catastali e ipotecarie) dovuti all’erario dalle parti | ||
richiedenti la stipulazione dell’atto. | ||
In tale modo “le parti contraenti adempiono all’obbligazione tributaria a mani | ||
del notaio, che a sua volta è tenuto a versare all’amministrazione finanziaria | ||
le somme ricevute. Si configura, pertanto, il ruolo del notaio quale | ||
‘responsabile d’imposta’ (cfr. art. 64 d.p.r. n. 600/1973) per la funzione che | ||
gli deriva dalla legge, quanto all’imposta da versare (ex multis, Cass. 18 | ||
maggio 2016, n. 10215; ord. n.5016/2015; 10 agosto 2010, n. 18493) ed è | ||
comunque obbligato al pagamento dell’imposta di registro solidalmente con i | ||
contribuenti (cfr. art. 57 d.p.r. n. 131/1986), verso i quali ha poi il diritto di | ||
rivalersi”. | ||
Sia nel caso del “responsabile d’imposta”, così come nella ipotesi del | ||
“sostituto d’imposta” (surrogato completamente al soggetto inciso | ||
dall’obbligazione tributaria in quanto tenuto alla presentazione della relativa | ||
dichiarazione delle somme trattenute per conto dell’amministrazione | ||
finanziaria, con una funzione eminentemente strumentale, volta ad agevolare | ||
il prelievo tributario da parte dell’erario e rendere più sicura l’esazione, cfr. | ||
art. 64, c. 1, d.p.r. n. 600/1973) “si può ben affermare che si è in presenza di | ||
un rapporto idoneo a fondare gli elementi costitutivi della responsabilità | ||
contabile, riscontrandosi nella fattispecie le caratteristiche dell’agente | ||
contabile, ex art. 178 r.d. n. 827/1924, conseguente al maneggio di denaro | ||
riscosso per conto dell’erario e ad esso destinato, con la conseguenza che | ||
esso acquisisce natura di pecunia pubblica. | ||
Il “munus publico” che investe in tal caso la funzione notarile, colloca il | ||
32 |
professionista finanche in una posizione assimilabile a quella di un organoSENT. N. 325/2021/R | ||
indiretto della pubblica amministrazione, sussumibile nella figura | ||
civilisticamente intesa del depositario fornito di poteri certificativi e di | ||
custodia di risorse pubbliche ed in questa accezione tenuto all’adempimento | ||
di un obbligo giuridico non rinunciabile” (Cass. 14 gennaio 2013, n. 28302; | ||
id., 31 luglio 2015, n. 33879, richiamate da Corte conti, Sez. giur. reg. Umbria, | ||
n. 53/2017 cit.). | ||
21. La giurisdizione della Corte dei conti sull’albergatore tenuto al | ||
versamento dell’imposta di soggiorno. | ||
Per quanto sopra esposto va quindi affermata la giurisdizione della Corte dei | ||
conti sull’albergatore tenuto al versamento dell’imposta di soggiorno anche | ||
dopo la novella del 2020 non essendoci i presupposti per declinare tale | ||
giurisdizione a quella tributaria. | ||
Invero, va ricordato che la giurisdizione tributaria è una giurisdizione | ||
demolitoria ,come quella amministrativa, che necessita dell’impugnazione | ||
degli atti impositivi elencati nell’art. 19 del Dlgs n.546 del 1992 nonché, come | ||
affermato dalla Corte di Cassazione e dalla Corte costituzionale, di altri atti | ||
che necessariamente devono contenere una pretesa impositiva tra cui, | ||
certamente, le sanzioni tributare irrogate ai sensi dell’articolo 13 del decreto | ||
legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 da notificare con un atto impositivo | ||
all’albergatore. | ||
Invece, nel caso in esame, la giurisdizione contabile accerta non la legittimità | ||
degli atti, compresi quelli impositivi, ma solo l’illecito comportamento | ||
dell’albergatore che: | ||
❖ometta di versare al Comune le somme pagate dagli ospiti a titolo di | ||
33 |
imposta di soggiorno che sono fin dal momento della consegnaSENT. N. 325/2021/R | ||
all’albergatore da parte dei soggetti obbligati (ospiti), illico et immediato | ||
numerario pubblico e che quindi entrano immediatamente nel patrimonio | ||
del Comune; | ||
❖ ometta di presentare il relativo conto giudiziale. | ||
Al riguardo la Corte di Cassazione SS.UU. con sentenza 20.11.2020 n.26499 | ||
ha affermato che: “a norma degli artt. 103, comma 2, Cost., 13 e 44 r.d. 12 | ||
luglio 1934, n. 1214, 9 d.P.R. 29 settembre 1973, n. 603, e 1, comma 1, all. 1 | ||
al d.lgs. 26 agosto 2016 (Codice della giustizia contabile), alla Corte dei conti | ||
è attribuita una giurisdizione tendenzialmente generale in materia di | ||
contabilità pubblica (ancorché secondo ambiti la cui concreta determinazione | ||
è rimessa alla discrezionalità del legislatore). | ||
Giurisdizione alla quale è attratta ogni controversia intercorrente con l’ente | ||
impositore avente ad oggetto la verifica dei rapporti di dare e avere e il | ||
risultato finale di tali rapporti (che dà luogo ad un “giudizio di conto”) e | ||
riguarda ogni controversia inerente alla gestione di denaro di spettanza dello | ||
Stato o di enti pubblici da parte di un agente contabile (Cass., Sez. un., 20 | ||
ottobre 2020, n. 22810; Cass., Sez. un., 18 giugno 2018, n. 16014; Cass., Sez. | ||
un., 16 novembre 2016, n. 23302; Cass., Sez. un., 7 maggio 2003, n. 6956). | ||
22. Gli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal regolamento | ||
comunale (art. 4 comma 1 ter d.lgs. 14.3.11 n.23) | ||
Altra conferma della sussistenza della giurisdizione contabile, anche dopo la | ||
riforma del 2020, si rinviene nel testo della norma introdotta dall’art.180 | ||
comma 3 della legge 17 luglio 2020 n.77 in cui si prevede che: | ||
All’articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, dopo il comma 1 – | ||
34 |
bis, è inserito il seguente:SENT. N. 325/2021/R | ||
«1 -ter: Il gestore della struttura ricettiva è responsabile del pagamento | ||
dell’imposta di soggiorno di cui al comma 1 e del contributo di soggiorno di | ||
cui all’articolo 14, comma 16, lettera e), del decreto legge 31 maggio 2010, | ||
n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.122, con | ||
diritto di rivalsa sui soggetti passivi, della presentazione della dichiarazione, | ||
con diritto di rivalsa sui soggetti passivi, della presentazione della | ||
dichiarazione, nonché degli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal | ||
regolamento comunale. | ||
Ma quali sono questi ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal | ||
regolamento comunale? | ||
In assenza di una specifica indicazione sull’inciso “ulteriori adempimenti | ||
previsti dalla legge” (quale legge?) trattandosi di somme riscosse | ||
all’albergatore da parte dei soggetti obbligati (ospiti), che sono illico et | ||
immediate numerario pubblico e che quindi entrano immediatamente nel | ||
patrimonio del Comune, si ritiene che i richiamati adempimenti di legge | ||
siano quelli previsti dalle seguenti norme: | ||
• art. 178 r.d. n. 827/1924, “Sotto la denominazione di agenti contabili | ||
dell’amministrazione si comprendono: | ||
a)gli agenti che con qualsiasi titolo sono incaricati, a norma delle | ||
disposizioni organiche di ciascuna amministrazione, di riscuotere le | ||
varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del tesoro; | ||
b)i tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato, o le | ||
altre delle quali questo diventa debitore, eseguiscono i pagamenti delle | ||
spese per conto dello Stato, e disimpegnano tutti quegli altri servizi | ||
35 |
speciali che sono loro affidati dal ministro delle finanze o dal direttoreSENT. N. 325/2021/R | ||
generale del tesoro; | ||
c)tutti coloro che, individualmente ovvero collegialmente, come facenti | ||
parte di consigli di amministrazione per i servizi della guerra e della | ||
marina e simili, hanno maneggio qualsiasi di pubblico denaro, o sono | ||
consegnatari di generi, oggetti e materie appartenenti allo Stato; | ||
d)gli impiegati di qualsiasi amministrazione dello Stato cui sia dato | ||
speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e | ||
provenienza; | ||
e) tutti coloro che, anche senza legale autorizzazione, prendono ingerenza | ||
negli incarichi attribuiti agli agenti anzidetti e riscuotono somme di | ||
spettanza dello Stato”. | ||
• art. 93, comma 2 del Tuel n. 267/2000 in cui si prevede che: “il tesoriere | ||
e ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o | ||
sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali, nonché coloro che | ||
si ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti devono rendere il | ||
conto della loro gestione e sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei | ||
conti secondo le norme e le procedure previste dalle leggi vigenti”. | ||
• nel d.lgs. n. 118/2011, che nel dettare “Disposizioni in materia di | ||
armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle | ||
regioni degli enti locali e dei loro organismi”, nell’allegato 4/2, al punto | ||
4.2 dispone: “Gli incaricati della riscossione assumono la figura di agente | ||
contabile e sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti, a cui | ||
devono rendere il conto giudiziale. […] Agli stessi obblighi sono | ||
sottoposti tutti coloro che, anche senza legale autorizzazione, si | ||
36 |
ingeriscono, di fatto, negli incarichi attribuiti agli agenti anzidetti”.SENT. N. 325/2021/R | ||
• le norme contenute nei regolamenti comunali, tra cui quelle sull’obbligo | ||
di presentazione del conto giudiziale da parte dell’albergatore. | ||
A conferma di tale interpretazione si rimarca che nel nuovo “regolamento | ||
comunale per l’applicazione dell’ imposta di soggiorno” – approvato dal | ||
comune di Rimini con deliberazione del Consiglio comunale n.61 del | ||
3.12.2020 (dopo la novella introdotta dall’ art.180 comma 3 della legge 17 | ||
luglio 2020 n.77) in vigore dal 1.2.2021 – all’art.14 punto 5 si prevede che: | ||
“nelle more dei chiarimenti relativi alla qualifica di agente contabile, i gestori | ||
sono sottoposti all’obbligo della “resa del conto giudiziale” come previsto dal | ||
R.D. n. 827/1924. | ||
Entro il 30 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, i gestori | ||
dovranno consegnare al Comune il previsto mod. 21, tramite il sistema | ||
applicativo dell’Imposta di Soggiorno di cui all’art. 6, comma 2. | ||
Il Comune provvederà alla trasmissione alla Corte dei conti, entro i termini | ||
di cui all’art. 233 del D. Lgs. n. 267/2000”. | ||
23. La degradazione della sanzione penale a sanzione tributaria | ||
La Corte di Cassazione con ordinanza 23 luglio 2018, n. 19654 prima della | ||
novella del 2020, ha affermato la sussistenza della giurisdizione della Corte | ||
dei conti in quanto: | ||
❖ l’attività di accertamento e riscossione dell’imposta comunale ha natura | ||
di servizio pubblico e l’obbligazione del concessionario di versare all’ente | ||
locale le somme a tale titolo incassate ha carattere pubblicistico, | ||
discostandosi dal regime comune delle obbligazioni civili in ragione della | ||
tutela dell’interesse della P.A. ad una pronta e sicura esazione delle | ||
37 |
entrate;SENT. N. 325/2021/R | ||
❖ il rapporto che s’instaura tra privato ed ente pubblico si configura a tutti | ||
gli effetti come “rapporto di servizio” non organico, bensì funzionale, in | ||
quanto il soggetto esterno s’inserisce nell’iter procedimentale dell’ente | ||
come compartecipe (anche solo di mero fatto) dell’attività pubblicistica di | ||
quest’ultimo; | ||
❖ nell’ambito di tale rapporto, il privato incaricato di riscuotere denaro di | ||
spettanza dello Stato o di enti pubblici, del quale ha il maneggio nel | ||
periodo compreso tra la riscossione e il versamento, riveste la qualifica | ||
di “agente contabile”; | ||
❖ ogni controversia con l’ente impositore avente ad oggetto la verifica dei | ||
rapporti di dare e avere e il loro risultato finale dà luogo ad un “giudizio | ||
di conto” e rientra nella giurisdizione della Corte dei conti, dovendosi a | ||
tal fine avere riguardo unicamente alla natura del danno conseguente alla | ||
mancata realizzazione della finalità perseguita ed essendo, per contro, | ||
irrilevanti tanto la qualità del soggetto che gestisce il denaro pubblico | ||
(pubblico o privato), quanto il titolo in base al quale la gestione è svolta | ||
(concessione amministrativa, contratto di diritto privato, o anche del tutto | ||
difettare); | ||
❖ in conclusione, quindi, come già precedentemente affermato dalle stesse | ||
Sezioni unite (sentenza 25 gennaio 2013, n. 1774), spetta alla Corte dei | ||
conti la cognizione dell’azione di responsabilità per danno erariale “ove | ||
delle somme ricevute il privato disponga in modo diverso da quello | ||
preventivato e per il quale le ha ricevute”. | ||
Di poi la Corte di Cassazione (cfr sentenza n. 6130 del 2019 Sez. VI penale) | ||
38 |
ha affermato che l’albergatore nel momento in cui riceve la tassa diSENT. N. 325/2021/R | ||
competenza del comune va considerato incaricato di pubblico servizio (anche | ||
in assenza di un preventivo specifico incarico da parte della pubblica | ||
Amministrazione) e pertanto se omette o ritarda il versamento per un lasso | ||
temporale ragionevolmente importante realizza un’interversione nel possesso | ||
con conseguente consumazione del reato di peculato (cfr in senso conforme | ||
Sez. 6 n. 53467 del 25.10.2017 e n. 32058 del 17.5.2018). | ||
A seguito della novella del 2020 che ha degradato l’illecito, prima sanzionato | ||
penalmente ed ora solo con sanzioni tributarie, la Corte di Cassazione – 6 | ||
sezione penale con sentenza n. 30277/2020 del 30 settembre 2020 ha | ||
affermato, tra l’altro, che: «a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 180 del d.l. | ||
19 maggio 2020, n. 34 (cd. decreto rilancio), convertito nella legge n. 77 del | ||
20 luglio 2020, non è configurabile il delitto di peculato nella condotta del | ||
gestore della struttura ricettiva che ometta di versare al Comune le somme | ||
riscosse a titolo di imposta di soggiorno”. | ||
Ciò, tuttavia, non vale per le condotte realizzate antecedentemente all’entrata | ||
in vigore della suddetta disposizione, in quanto in mancanza di norme di diritto | ||
intertemporale «siamo in presenza di una modifica delle attribuzioni di un | ||
soggetto (il titolare della struttura ricettivo – alberghiera) che opera | ||
solamente dall’entrata in vigore della novella e non per il passato». | ||
Per cui ad avviso di alcuni commentatori le intervenute modifiche sul piano | ||
penale delle responsabilità dell’albergatore che ometta il versamento al | ||
comune dell’imposta di soggiorno incassata dagli ospiti farebbe venir meno la | ||
natura di agente contabile di fatto e la conseguente responsabilità contabile per | ||
danno all’erario e l’obbligo di presentazione del conto giudiziale, trattandosi | ||
39 |
di un rapporto tributario, atteso che l’albergatore è qualificato responsabile diSENT. N. 325/2021/R | ||
imposta. | ||
Tale tesi non condivisibile è smentita oltre dalle considerazioni già svolte ai | ||
punti 19. 20. e 21. della presente sentenza, dalla giurisprudenza della Corte | ||
costituzionale, della Corte di Cassazione e della Corte dei conti. | ||
24. La giurisprudenza della Corte costituzionale in materia di agenti | ||
contabili e conti giudiziali, attribuita alla giurisdizione della Corte dei | ||
conti | ||
La Corte costituzionale con sentenza 21 maggio 1975 n.114, con riguardo agli | ||
agenti contabili e alle figure assimilate nel rimarcare l’obbligo del rendiconto | ||
giudiziale, ha precisato che: | ||
«è principio generale del nostro ordinamento che il pubblico denaro | ||
proveniente dalla generalità dei contribuenti e destinato al soddisfacimento | ||
dei pubblici bisogni debba essere assoggettato alla garanzia costituzionale | ||
della correttezza della sua gestione, garanzia che si attua con lo strumento del | ||
rendiconto giudiziale. Requisito indispensabile del giudizio sul conto è quello | ||
della necessarietà in virtù del quale a nessun ente gestore di mezzi di | ||
provenienza pubblica e a nessun agente contabile che abbia comunque | ||
maneggio di denaro e valori di proprietà dell’ente è consentito sottrarsi a | ||
questo fondamentale dovere». | ||
La stessa Consulta con sentenza n.110 del 1970 ha ribadito che: | ||
“la resa del conto giudiziale principio tendenzialmente generale [rinvenibile | ||
dal] secondo comma dell’art. 103 della Costituzione, che non contiene – per | ||
questa parte – alcuna riserva di legge e adopera una locuzione (“materie di | ||
contabilità pubblica”) anche letteralmente più ampia di quella dell’art. 44, | ||
40 |
primo comma, del T.U. del 1934».SENT. N. 325/2021/R | ||
Ne consegue che, ai fini della giurisdizione della Corte dei conti è dirimente la | ||
sussistenza di un presupposto oggettivo: | ||
il maneggio e della custodia di denaro e valori di pertinenza dell’erario | ||
pubblico, sia che avvenga a seguito di legittima investitura, sia che avvenga | ||
in via di mero fatto, che implica l’assunzione da parte di chi li svolge, della | ||
qualità di agente contabile (Corte dei conti, Sez. I, 6 marzo 2006, n. 68; 16 | ||
febbraio 1998, n. 28; Sez. II, 1 marzo 2006, n. 108; 3 febbraio 1999, n. 32; Sez. | ||
III, 9 novembre 2005, n. 682 ; Sez. Lombardia, 14 giugno 2006, n. 373; 16 | ||
giugno 2003, n. 667; 2 dicembre 2002 n. 1943; Sez. Abruzzo, 30.5.2001, n. | ||
98; Sez. Sardegna, 13.01.1987, n. 2). | ||
Invero il significato dell’espressione “maneggio di denaro” deve essere | ||
latamente inteso, sì da ricomprendere: | ||
❖non soltanto gli agenti che, in base alle norme organizzative, svolgono | ||
attività di riscossione o di esecuzione dei pagamenti: | ||
❖ ma anche coloro che abbiano la disponibilità del denaro da qualificarsi | ||
pubblico (in ragione della provenienza e/o della destinazione) e siano | ||
forniti, in sostanza, del potere di disporne senza l’intervento di altro ufficio | ||
(Sez. I, 5.5.1989, n. 167; Sez. Abruzzo, 6.5.2005, n. 445; Sez. Sardegna, | ||
9.10.1997, n. 1312). | ||
Pertanto, ai fini della responsabilità erariale, non assume rilevanza | ||
dirimente la qualifica di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio | ||
rivestita dall’agente contabile. | ||
Se la qualifica di incaricato di pubblico servizio era necessaria per contestare | ||
in sede penale all’albergatore il reato di peculato art. 314 c.p. con l’elemento | ||
41 |
psicologico del dolo generico, in sede contabile, rilevano con l’elementoSENT. N. 325/2021/R | ||
psicologico della colpa grave o del dolo, solo la sussistenza dei presupposti | ||
previsti: | ||
• dall’ art. 178 r.d. n. 827/1924; | ||
• dall’ art. 93, comma 2 del Tuel n. 267/2000; | ||
• dal d.lgs. n. 118/2011; | ||
➢ dai regolamenti comunali; | ||
dal cui esame non emerge l’automatica attribuzione all’agente contabile della | ||
qualifica di incaricato di pubblico servizio. | ||
Invece, è lo stesso legislatore (art. 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011, | ||
n.23) nel momento in cui ha introdotto l’imposta di soggiorno a qualificare la | ||
somma versata dall’ospite all’albergatore con obbligo di riversamento al | ||
Comune illico et immediato numerario pubblico e che quindi entrano | ||
immediatamente nel patrimonio del Comune soggetto attivo e beneficiario | ||
dell’imposta di scopo per finalità pubbliche. | ||
25. La giurisprudenza della Corte di Cassazione dopo la novella del 2020 | ||
Invero l’automatica configurazione dell’albergatore quale agente contabile ed | ||
incaricato di pubblico servizio è stata oggetto di riflessione della stessa Corte | ||
di Cassazione con sentenza 13 ottobre 2020 n. 18320-21 depositata l’11 maggio | ||
2021. | ||
Con tale sentenza viene esaminata la controversa questione della | ||
qualificazione di agente contabile di albergatori e gestori di strutture ricettive | ||
che incassano e versano al Comune l’imposta di soggiorno, ponendo | ||
l’attenzione sul mancato riversamento delle somme riscosse che, in base alle | ||
disposizioni regolamentari comunali, potrebbe non configurarsi come reato di | ||
42 |
peculato.SENT. N. 325/2021/R | ||
Come ricordato la giurisprudenza di legittimità era ferma nel ritenere, sulla | ||
base della normativa recata dall’art. 4 del d.lgs. 14 marzo 2011 n. 23, che | ||
integra il reato di peculato la condotta posta in essere dal gestore di una | ||
struttura ricettiva che si appropria delle somme riscosse a titolo di imposta di | ||
soggiorno, omettendo di riversarle al Comune e che lo stesso rivesta “la | ||
qualità di incaricato di pubblico servizio, anche in assenza di un preventivo, | ||
specifico incarico da parte della pubblica amministrazione, qualora avesse | ||
proceduto effettivamente e materialmente alla riscossione dell’imposta di | ||
soggiorno in considerazione dell’attività prettamente pubblicistica della sua | ||
attività direttamente disciplinata dalle norme di diritto pubblico istitutive della | ||
relativa imposta. Essenziale, in tale prospettiva, era che fosse costituita una | ||
relazione tra ente di pertinenza dell’imposta ed altro soggetto, divenendo | ||
agente contabile anche il soggetto che avesse fatto maneggio di denaro | ||
pubblico.” | ||
Orbene la Suprema Corte afferma che “Se è vero che l’art. 358 cod. pen. | ||
attribuisce la qualifica di incaricato di pubblico servizio a coloro che, a | ||
qualunque titolo, prestano un pubblico servizio, prescindendo dall’esistenza di | ||
un rapporto di dipendenza con la pubblica amministrazione, è imprescindibile | ||
l’esame dei caratteri qualificanti dell’attività in concreto svolta dai soggetti | ||
per definirla pubblico servizio e, altresì, che tale attività non si concreti in | ||
semplici mansioni di ordine o si esaurisca in attività di prestazione d’opera | ||
meramente materiale e che non si esaurisce nella mera destinazione, a finalità | ||
pubbliche, delle somme riscosse.” | ||
Pertanto, la Corte ritiene che sia necessario approfondire il contenuto dei | ||
43 |
regolamenti adottati dagli enti locali ai sensi della fonte primaria (art. 4 commaSENT. N. 325/2021/R | ||
3 del d.lgs. 14 marzo 2011 n. 23) che rappresenta la base normativa del tributo. | ||
Peraltro, va evidenziato che solo e soltanto per l’albergatore è stata operata una | ||
specifica e particolare depenalizzazione del reato di peculato (art. 314 c.p.) | ||
Infatti, con sentenza n. 6087/21 della SS.UU penali la Corte di Cassazione ha | ||
confermato la sussistenza del reato di peculato del legale rappresentante di una | ||
società concessionaria di giochi elettronici che si era impossessata delle | ||
somme relative al prelievo erariale unico (cd PREU). | ||
In tale sentenza si evidenzia che: | ||
➢ “le Sezioni Unite civili risolvono l’aspetto qui rilevante, escludendo che vi | ||
sia contrasto tra l’essere il concessionario soggetto passivo d’imposta | ||
rispetto al PREU e l’essere gli incassi del gioco di proprietà pubblica: il | ||
regime fiscale previsto dal legislatore non incide sull’obbligo del | ||
concessionario dl assicurare, mediante, la conduzione operativa della rete | ||
telematica, la contabilizzazione delle somme giocate, delle vincite e del | ||
P.R.E.U. | ||
➢La natura tributaria dell’imposta (Corte cost. 334 del 2006) e la | ||
qualificazione del concessionario come soggetto passivo d’imposta (ex art. | ||
1 comma 81 della legge n. 296 del 2006) operano limitatamente al | ||
rapporto di natura tributaria, senza incidere sulla funzione di agente della | ||
riscossione di denaro pubblico derivante dalla configurazione complessiva | ||
dell’attività di gioco lecito mediante apparecchi o congegni elettronici, | ||
caratterizzata dalla predeterminazione dettagliata delle modalità di | ||
svolgimento dell’attività e della funzione del concessionario rispetto agli | ||
esercenti, in particolare sotto Il profilo del controllo periodico della | ||
44 |
destinazione delle somme riscosse(Sez. Un. civ. n. 14697 del 2019, cit.).SENT. N. 325/2021/R | ||
➢ La soluzione recepita dalle Sezioni unite civili è in linea con la consolidata | ||
giurisprudenza della Corte dei conti, competente ad esercitare il controllo | ||
sui concessionari in virtù della loro qualificazione quali “agenti contabili”. | ||
➢ Nella sentenza resa da Sez. I App., n. 1086 del 18.09. 2014, la Corte dei | ||
conti ha testualmente affermato: «la società appellata è concessionaria | ||
dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli dello Stato per l’attivazione | ||
e la conduzione operativa della rete per la gestione telematica del gioco | ||
lecito…., essa riveste la qualifica di agente della riscossione (agente | ||
contabile), tenuto al versamento di quanto riscosso e, dunque, al conto | ||
giudiziale degli introiti complessivamente derivanti dalla gestione | ||
telematica del gioco lecito, compreso il compenso del concessionario». | ||
➢ La suddetta pronuncia si confronta espressamente anche con la presunta | ||
incompatibilità tra la qualifica di agente contabile, derivante dalla | ||
riscossione di denaro pubblico, rispetto alla disciplina tributaria del | ||
PREU, laddove argomenta che «la sottoposizione dei concessionari al | ||
prelievo erariale unico (PREU) non incide sulla sua natura di agente | ||
contabile, stante che tale prelievo è solo la modalità con cui | ||
l’Amministrazione ottiene il versamento da parte del concessionario di | ||
somme dovute da calcolarsi, però, su conti da rendersi da chi rivesta la | ||
qualifica di contabile, per avere maneggio delle somme di denaro su cui | ||
anche il PREU deve calcolarsi». | ||
➢L’appartenenza del denaro oggetto di PREU all’erario è esplicitata in | ||
maniera ancor più netta da Corte Conti Lazio, sez. reg. giurisd., n. 2110 | ||
del 05/11/2010, secondo cui «… Lo stesso denaro raccolto con l’utilizzo di | ||
45 |
apparecchiature collegate alla rete telematica della P.A. deve ritenersi,SENT. N. 325/2021/R | ||
quindi, denaro pubblico e ciò, ovviamente, non tanto in ragione della sua | ||
provenienza, che è squisitamente privata, ma in forza del titolo di | ||
legittimazione alla giocata che rende lecito un gioco d’azzardo altrimenti | ||
vietato. Ed allora, se Il privato deve utilizzare l’apposito canale pubblico | ||
rappresentato dalle apparecchiature elettroniche collegate alla rete | ||
telematica delta Pubblica Amministrazione per effettuare la sua giocata, ne | ||
consegue che il denaro impiegato diventa denaro pubblico, soggetto alle | ||
regole pubbliche di rendicontazione e il cui maneggio genera ex se | ||
l’imprescindibile obbligo dell’agente a rendere giudiziale ragione della | ||
gestione attraverso un documento contabile che dia contezza della stessa | ||
e delle sue risultanze». | ||
Anche nel caso dell’imposta di soggiorno la somma versata dall’ ospite per | ||
pagare tale imposta ha natura privata, ma nel momento in cui la stessa viene | ||
versata ed incassata dall’albergatore per essere riversata al Comune assume | ||
natura di danaro pubblico: | ||
❖ con obbligo di rendicontazione, presentazione del conto giudiziale; | ||
❖ ed in caso di omesso versamento al comune delle somme incassate a titolo | ||
di imposta di soggiorno illecito contabile per responsabilità erariale | ||
assoggettato alla giurisdizione della Corte dei conti. | ||
26. Le sentenze delle Sezioni regionali e Centrali che confermano la | ||
giurisdizione contabile in materia di imposta di soggiorno anche dopo la | ||
novella del 2020 | ||
Tra le numerose sentenze che ribadiscono la giurisdizione della Corte dei conti | ||
in materia di imposta di soggiorno anche dopo la novella del 2020 si segnalano | ||
46 |
le seguenti:SENT. N. 325/2021/R | ||
1) Sezione Giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Sicilia | ||
sentenza n. 432/2020 del 2.9.2020, in cui si precisa che “deve rammentarsi | ||
che anche nella ipotesi di omesso versamento di somme ricevute a titolo di | ||
imposta da soggetto qualificabile come (per fattispecie concernenti la | ||
figura del notaio) è stata riconosciuta la giurisdizione della Corte dei conti | ||
… e la qualifica in capo al responsabile medesimo di agente contabile | ||
chiamato in giudizio per il maneggio di denaro e non quale coobbligato al | ||
pagamento delle imposte”. | ||
2) Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Toscana | ||
n.4/2021 del 26.1.2021 in cui si afferma: | ||
➢ la sussistenza della giurisdizione contabile anche alla luce della recente | ||
normativa; | ||
➢come noto, infatti, il “maneggio di denaro pubblico” genera ex se | ||
l’obbligo della resa del conto, con conseguente responsabilità contabile | ||
in caso di non corretta gestione (v. Corte Cost., 21/5/1975, n. 114 e Corte | ||
Cost., 25/7/2001, n. 292). | ||
➢ a suddetta impostazione sembra non essere cambiata nemmeno a fronte | ||
della recente riforma legislativa ad opera dell’art. 180 del d.l. 34/2020, | ||
convertito nella legge 77/2020 | ||
➢Ai fini del decidere occorre precisare che, anche alla luce della | ||
sopravvenuta normativa, si è, in ogni caso, in presenza di un rapporto | ||
idoneo a fondare gli elementi costitutivi della responsabilità erariale | ||
derivante dal maneggio di denaro pubblico, con la conseguenza che | ||
esso acquisisce natura pubblica, ciò in quanto destinato al Comune | ||
47 |
(Corte Conti, Sez. giur. Toscana, 30 settembre 2020, n. 273), come ancheSENT. N. 325/2021/R | ||
affermato da altra giurisprudenza di questa Corte in ordine alla | ||
sussistenza della giurisdizione contabile anche nell’ipotesi di omesso | ||
versamento di somme ricevute a titolo di imposta da parte di soggetto | ||
qualificabile come “responsabile d’imposta” (così, per la figura del | ||
notaio, Corte Conti, Sez. giur. Umbria, 27 dicembre 2017, n.53, | ||
confermata da Sez. I, 23 ottobre 2018, n. 410; id., Sez. giur. Sicilia, 2 | ||
settembre 2020, n. 432). | ||
➢Il titolare della struttura recettiva, quindi, adesso, si identifica con il | ||
responsabile di imposta, quindi, in un soggetto diverso dal sostituto | ||
d’imposta, che la legge tributaria sostituisce completamente al soggetto | ||
passivo del rapporto con l’amministrazione finanziaria. | ||
➢ Va, pertanto, confermata la giurisdizione contabile nella vicenda di che | ||
trattasi”. | ||
In senso conferme si richiamano le sentenze della Corte dei conti sez. giur. per | ||
la Toscana 22 aprile 2021 n.163; id., 29 marzo 2021 n.133; id., 12 marzo 2021 | ||
n.95; id., 30 settembre 2020, n. 273 e id., 24 marzo 2021 n.119. | ||
3) Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Emilia | ||
Romagna n.206/2021 dell’8 giugno 2021 che ha statuito che: | ||
➢anche a seguito della novella, il cliente della struttura, e non | ||
quest’ultima, è soggetto passivo dell’imposta di soggiorno e, pur | ||
essendo stata depenalizzata la condotta illecita del gestore della | ||
struttura alberghiera, nulla è cambiato in ordine alla sua responsabilità | ||
contabile per omesso riversamento dell’imposta di soggiorno. Invero, il | ||
gestore della struttura alberghiera deve provvedere all’incasso della | ||
48 |
tassa di soggiorno, accantonandola, e successivamente deve versarla alSENT. N. 325/2021/R | ||
Comune. | ||
➢In tal modo, anche se è qualificato dalla novella come responsabile | ||
d’imposta, per le somme a destinazione pubblica, incamerate all’atto | ||
del soggiorno in albergo dei clienti, resta confermato l’obbligo a suo | ||
carico di riversarle nelle casse dell’ente locale. | ||
➢ Questa ricostruzione è in linea con il principio di diritto enunciato dalle | ||
Sezioni riunite della Corte dei conti, con la sentenza n. 22/2016/QM, | ||
sull’obbligo di riversamento di tali somme (“I soggetti operanti presso | ||
le strutture ricettive, ove incaricati – sulla base dei regolamenti | ||
comunali previsti dall’art. 4, comma 3, del D.lgs. n. 23/2011 – della | ||
riscossione e poi del riversamento nelle casse comunali dell’imposta di | ||
soggiorno corrisposta da coloro che alloggiano in dette strutture, | ||
assumono la funzione di agenti contabili, tenuti conseguentemente alla | ||
resa del conto giudiziale della gestione svolta”). | ||
➢ Si ribadisce, infatti, che le somme pagate o da pagare al gestore a titolo | ||
di imposta sono, fin dal momento della consegna da parte dei soggetti | ||
obbligati, numerario pubblico e, quindi, entrano immediatamente nel | ||
patrimonio del comune (v., sul punto, Corte dei conti, Sezione | ||
Giurisdizionale per la Regione Toscana, sentenza n. 286/2020). | ||
➢Da quanto sopra esposto, consegue che il gestore di una struttura | ||
alberghiera è legato al Comune da un rapporto di servizio, corredato da | ||
specifici obblighi azionabili innanzi al Giudice contabile. | ||
➢ Pertanto, anche a prescindere dalla circostanza che i comportamenti dei | ||
convenuti sono comunque stati posti in essere antecedentemente | ||
49 |
all’entrata in vigore della modifica legislativa apportata con il d.l. n.SENT. N. 325/2021/R | ||
34/2020, deve affermarsi la giurisdizione della Corte dei conti a | ||
conoscere della controversia. | ||
4) Sezione centrale III di appello della Corte dei conti sentenza n.188/2020 | ||
del 6.6.2020 in cui si è affermato che: | ||
ai fini che qui rilevano, anche alla luce della sopravvenuta normativa, si è | ||
in presenza di un rapporto idoneo a fondare gli elementi costitutivi della | ||
responsabilità contabile, riscontrandosi nella fattispecie le caratteristiche | ||
dell’agente contabile, come delineate dall’art. 178 del R.D. n. 827 del | ||
1924, conseguente al maneggio di denaro riscosso per conto dell’Erario | ||
e ad esso destinato, con la conseguenza che esso acquisisce natura di | ||
pecunia pubblica. | ||
27. La novella del 2020 ha solo operato una depenalizzazione dell’illecito | ||
penale (art.314 c.p. peculato) restando immutata la giurisdizione della | ||
Corte dei conti in materia omesso versamento dell’imposta di soggiorno. | ||
Pertanto, per già indicate considerazioni e motivazioni la novella del 2020 in | ||
materia di imposta di soggiorno, mentre ha operato una specifica e particolare | ||
depenalizzazione della condotta illecita del gestore di struttura alberghiera, | ||
nulla ha innovato in ordine alla responsabilità contabile del gestore stesso. | ||
In pratica, il gestore della struttura alberghiera deve provvedere: | ||
• all’incasso della tassa di soggiorno, accantonandola; | ||
• e poi deve riversarla al Comune. | ||
Il gestore non assume così la veste di sostituto di imposta, bensì quella di | ||
responsabile del pagamento, un agente contabile che maneggia denaro | ||
pubblico ed è tenuto a riversarlo nelle casse dell’ente pubblico (cfr. Cass., sez. | ||
50 |
VI, 26 marzo 2019, n. 27707, cit.).SENT. N. 325/2021/R | ||
Ai fini che qui rilevano, anche alla luce della sopravvenuta normativa, si è in | ||
presenza di un rapporto idoneo a fondare gli elementi costitutivi della | ||
responsabilità contabile, riscontrandosi nella fattispecie le caratteristiche | ||
dell’agente contabile, come delineate dall’art. 178 del R.D. n. 827 del 1924, | ||
conseguente al maneggio di denaro riscosso per conto dell’Erario e ad esso | ||
destinato, con la conseguenza che esso acquisisce natura di pecunia pubblica. | ||
Le somme pagate dagli ospiti ed incassate dall’albergatore a titolo di imposta | ||
di soggiorno sono fin dal momento della consegna da parte dei soggetti | ||
obbligati (clienti ospiti), illico et immediate, numerario pubblico e quindi | ||
entrano immediatamente nel patrimonio del Comune. | ||
******* | ||
28. Invero, per quanto sopra illustrato, anche nel caso in esame ricorre la | ||
qualifica di agente contabile, ai sensi dell’art. 178 del R.D. del 23.5.1924, n. | ||
827, del convenuto sig. Domenico BERTICCI, quale gestore dell’Hotel Villa | ||
Franco in Rimini che, per conto del Comune di Rimini ha incassato da coloro | ||
che vi alloggiano l’imposta di soggiorno, come dal medesimo anche dichiarato. | ||
Pertanto, va affermata la giurisdizione della Corte dei conti nei confronti del | ||
predetto convenuto, assoggettato alla responsabilità prevista dall’art. 194 dello | ||
stesso R.D. del 23.5.1924, n. 827 (cfr. Cass., Sez. un., 29 maggio 2003, n. | ||
8580; 7 maggio 2003, n. 6956; id., 7 dicembre 1999, n. 862; id., 10 aprile 1999, | ||
n. 237; id., 10 aprile 1999, n. 232). | ||
29. Esito del giudizio | ||
L’atto di citazione della Procura erariale, con la richiesta di condanna del sig. | ||
Domenico BERTICCI al pagamento della somma complessiva di € 6.975,50 | ||
51 |
a favore del comune di Rimini oltre alla rivalutazione monetaria, agli interessiSENT. N. 325/2021/R | ||
ed alle spese di giudizio, è fondata e va accolta, sussistendo tutti gli elementi | ||
della responsabilità erariale: | ||
a) l’elemento soggettivo; | ||
b) il rapporto di servizio; | ||
c) il nesso di causalità tra la condotta illecita ed il danno causato; | ||
d) il danno erariale. | ||
30. La responsabilità contabile del titolare della struttura ricettiva | ||
Per costante giurisprudenza della Corte dei conti e di questa Sezione, la | ||
responsabilità del titolare della struttura ricettiva che omette di versare al | ||
Comune le somme incassate a titolo di imposta di soggiorno si inquadra nella | ||
tipologia della responsabilità contabile, avendo lo stesso, sulla base del | ||
regolamento adottato dal comune di Rimini con deliberazione del Consiglio | ||
comunale n.30 del 14 giugno 2012, riscosso somme di pertinenza dello ente | ||
comunale che avrebbe dovuto custodire e restituire (cfr., ex multis, Sez. | ||
Lombardia, n.413/2012; id., n.85/2014; Sez. Emilia Romagna; n.238/2017; id., | ||
n.35/2018; Sez. Sicilia, n.750/2018; id., n.799/2018; Sez. Valle d’Aosta, n. | ||
1/2021). | ||
In particolare, viene in rilievo in questa sede, l’art. 6 (obblighi dei gestori di | ||
strutture ricettive e di altre tipologie ricettive) del citato regolamento del | ||
comune di Rimini, in cui, si prevede che: | ||
1. I gestori di strutture ricettive e delle altre tipologie ricettive elencate all’art. | ||
2, di seguito denominati “gestori”, ubicate nel Comune di Rimini, sono | ||
responsabili degli adempimenti strumentali all’esazione dell’imposta, | ||
nonché di tutti gli adempimenti previsti nei commi seguenti. | ||
52 |
1-bis.I gestori delle strutture ricettive ubicate nel territorio comunale,SENT. N. 325/2021/R | ||
contestualmente con l’inizio dell’attività, devono obbligatoriamente | ||
ottenere le credenziali per la registrazione della propria struttura nel | ||
servizio on line dell’Imposta di Soggiorno messo a disposizione dal | ||
Comune. | ||
2. I gestori sono tenuti ad informare i propri clienti ed intermediari | ||
dell’applicazione dell’Imposta di Soggiorno, della relativa entità, delle | ||
esenzioni e sanzioni, anche affiggendo l’informativa in appositi spazi. | ||
3. I gestori delle suddette strutture devono riscuotere l’imposta dai propri | ||
ospiti, rilasciandone quietanza. | ||
4. I gestori devono riversare al Comune di Rimini le somme corrisposte dai | ||
soggetti passivi d’imposta, entro il sedicesimo giorno dalla fine di ciascun | ||
trimestre solare, con le seguenti modalità: | ||
– mediante bonifico bancario sul conto di Tesoreria; | ||
– mediante pagamento diretto effettuato presso gli sportelli della | ||
Tesoreria comunale; | ||
– tramite le procedure informatiche messe a disposizione sul Portale del | ||
Comune di Rimini (appena saranno attivate); | ||
– altre forme di versamento attivate dall’Amministrazione comunale o | ||
previste dalla normativa. | ||
5. I gestori, a decorrere dall’anno d’imposta 2019, hanno l’obbligo di | ||
presentare al Comune di Rimini, entro il sedici del mese successivo al | ||
trimestre di riferimento, una dichiarazione trimestrale con indicate le | ||
presenze complessive ed il dettaglio dei pernottamenti imponibili (anche se | ||
pari a zero), del numero dei soggetti esenti in base al precedente art. 4, dei | ||
53 |
pernottamenti non assoggettati all’imposta, nonché eventuali ulterioriSENT. N. 325/2021/R | ||
informazioni utili ai fini del computo della stessa; sono altresì obbligati a | ||
segnalare le generalità dei soggetti passivi inadempienti, anche senza il | ||
consenso espresso dell’interessato, come prescritto dall’art. 2-ter, comma 3 | ||
del D. Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), | ||
integrato con il D. Lgs. 101/2018. | ||
6. La dichiarazione viene trasmessa dal gestore mediante la procedura | ||
informatica messa a disposizione dal Comune; solo nel caso in cui il gestore | ||
sia impossibilitato ad utilizzare apparecchiature informatiche è consentita | ||
la presentazione della dichiarazione cartacea, utilizzando la modulistica | ||
predisposta dal Comune. | ||
7. In caso di gestione di più strutture ricettive da parte dello stesso gestore, | ||
quest’ultimo dovrà provvedere ad eseguire versamenti e dichiarazioni | ||
distinti per ogni struttura. | ||
8. Il gestore, in qualità di agente contabile di fatto, è sottoposto all’obbligo | ||
della “resa del conto giudiziale” come previsto dal R.D. 827/1924. Entro il | ||
30 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, il gestore dovrà | ||
consegnare al Comune il previsto mod. 21, con le modalità di cui al comma 6. | ||
Il Comune provvederà alla trasmissione alla Corte dei conti, entro i termini di | ||
cui all’art. 233 del D. Lgs. 267/2000. | ||
9. Il gestore è obbligato a conservare tutta la documentazione inerente al | ||
tributo, ai sensi di legge. | ||
Poiché, come confermato dal richiamato regolamento del comune di Rimini | ||
(art. 6 punto 8), il convenuto è un agente contabile, l’omesso versamento al | ||
comune di Rimini delle somme incamerate a titolo di imposta di soggiorno | ||
54 |
pagata dagli ospiti dell’Hotel Villa Franco in Rimini, configura unaSENT. N. 325/2021/R | ||
responsabilità contabile da cui l’agente può liberarsi solamente provando il | ||
caso fortuito o la forza maggiore (art. 194, R.D. 23.5.1924, n. 827). | ||
Invero, elementi essenziali per individuare la figura dell’agente contabile | ||
si rinvengono nella: | ||
❖ la natura pubblica dell’ente per il quale il soggetto agisce; | ||
❖ la natura pubblica del denaro o bene oggetto della gestione; | ||
❖ la destinazione delle risorse a finalità predeterminate; | ||
❖l’obbligazione di custodia e restituzione delle somme incassate | ||
gravante sull’agente contabile; | ||
senza che rivestano alcun rilievo, invece, | ||
• né la qualifica dell’agente contabile: soggetto pubblico o privato; | ||
• né il titolo in base al quale la gestione viene svolta (che può consistere in un | ||
rapporto di pubblico impiego o di servizio, in una concessione | ||
amministrativa o in un contratto, e può perfino mancare del tutto (c.d. | ||
agente contabile di fatto); | ||
• né il modo in cui si atteggia in concreto il rapporto, che può modellarsi sugli | ||
schemi previsti e disciplinati in via generale dalla legge; finanche a | ||
discostarsene in tutto o in parte, senza mutare per questo la sua natura, ove | ||
ricorrano i predetti elementi essenziali (cfr. ex multis, Corte di Cass. SS.UU. | ||
n. 846, del 28 marzo 1974, id. n. 4985 del1995, n. 10667 e 26280 del 2009 | ||
e n. 13330, del 10 giugno 2010). | ||
Inoltre, va precisato che l’espressione “maneggio di denaro” deve essere | ||
intesa ad indicare non solo la materiale detenzione del denaro ma anche un più | ||
ampio concetto di disponibilità, riconosciuta a chi – come si ritiene nel caso di | ||
55 |
specie – possa venirne in possesso, di propria volontà, in ogni momento.SENT. N. 325/2021/R | ||
Poiché l’attività gestoria è caratterizzata dal maneggio di danaro pubblico e di | ||
valori, tipica degli agenti contabili individuati dall’art. 178, del R.D. 23 maggio | ||
1924, n. 827, la fattispecie di responsabilità imputata al convenuto rientra in | ||
quella contabile, con le relative conseguenze anche in termini di inversione | ||
dell’onere della prova. | ||
Invero, la responsabilità di tipo contabile si presenta in termini più rigorosi | ||
rispetto a quella amministrativa e determina l’inversione dell’onere della prova, | ||
trovando applicazione, sul punto, l’art. 194 del citato Reg. di contabilità a | ||
mentedel quale:“spettaall’agentecontabileconvenutoprovarechel’omesso | ||
riversamento delle somme ritualmente incassate non sia da imputare a propria | ||
negligenza o a propria volontà ma sia riconducibile a causa di forza maggiore | ||
(ex plurimis Corte dei conti, Sez. Giur. Lombardia, n. 38/2016; Corte dei conti, | ||
Sez. Giur. Lazio, n. 103/2016; Corte dei conti, Sez. Giur. Piemonte, n. | ||
61/2013). | ||
31. L’elemento soggettivo del convenuto: il dolo | ||
In merito all’elemento psicologico, che deve connotare la condotta omissiva | ||
del convenuto, in adesione alla prospettazione attorea, il Collegio ritiene che il | ||
convenuto abbia agito con dolo. | ||
Nella fattispecie in esame, risulta documentato che il convenuto sig. Domenico | ||
BERTICCI in violazione degli obblighi di legge e di quelli previsti dall’art. 6 | ||
del regolamento comunale “per l’istituzione ed applicazione dell’ imposta di | ||
soggiorno del Comune di Rimini” approvato con deliberazione del Consiglio | ||
comunale di Rimini n.30 del 14.6.2012 e successive modificazioni ha | ||
deliberatamente omesso di riversare al Comune di Rimini la somma | ||
56 |
complessiva di € 6.975,50 incassata dagli ospiti dell’ Hotel Villa Franco inSENT. N. 325/2021/R | ||
Rimini per il primo, secondo e terzo trimestre 2019, e dal medesimo | ||
dichiarato, e precisamente: | ||
• € 1.219,50 per il primo trimestre 2019: | ||
• € 1.434,00 per il secondo trimestre 2019; | ||
• € 4.322,00 per terzo trimestre 2019. | ||
Ulteriore conferma della sussistenza dell’elemento psicologico del dolo del | ||
convenuto si rinviene nella reiterata, ingiustificata ed ingiustificabile | ||
condotta omissiva (mancato riversamento al comune di Rimini della somma | ||
complessiva di € 6.975,50 incassata dagli ospiti dell’Hotel Villa Franco in | ||
Rimini a titolo di imposta di soggiorno) protrattasi nel tempo nonostante: | ||
➢ l’invito a regolarizzare la posizione formalizzato dal comune di Rimini | ||
con atti di intimazione a adempiere e di costituzione in mora: | ||
• n. 0256384/2019 del 20.9.2019 (I trimestre 2019 per € 1.219,50); | ||
• n. 0256391/2019 del 20.9.2019 (II trimestre 2019 per € 1.434,00); | ||
• n. 0306807/2019 del 7.11.2019 (III trimestre 2019 per € 4.322,00); | ||
➢ la denuncia alla Procura erariale del comune di Rimini del 24.1.2020, | ||
inviata per posta elettronica certificata in pari data; | ||
➢ la comunicazione n.484/2020 della Procura della Repubblica di Rimini | ||
del 22.3.2021, ai sensi dell’art. 129 del d.lgs. n.271/1989, dell’esercizio | ||
dell’azione penale nei confronti del convenuto (richiesta di rinvio a giudizio | ||
art.314 c.p. peculato). | ||
Invero, dalla ricostruzione fattuale della vicenda in esame, emerge una | ||
consapevole violazione da parte del convenuto di precise ed espresse | ||
disposizioni contenute nel richiamato regolamento comunale – per | ||
57 |
l’istituzione ed applicazione dell’imposta di soggiorno del Comune di RiminiSENT. N. 325/2021/R | ||
approvato con deliberazione del Consiglio comunale di Rimini n.30 del | ||
14.6.2012, la cui osservanza risulta fondamentale e ineludibile per chi, | ||
gestendo un albergo (Hotel Villa Franco in Rimini) , deve riscuotere dagli | ||
ospiti l’imposta di soggiorno e riversarla entro il 16 del mese successivo al | ||
comune di Rimini (art. 6 punto 5 del regolamento). | ||
Invero, dall’esame dell’atto introduttivo del giudizio emerge chiaramente la | ||
contestazione di un’omissione, cosciente e volontaria, da parte del | ||
convenuto degli obblighi imposti dall’art. 4 d.lgs. 15/2011 e del citato | ||
regolamento del comune di Rimini. | ||
Coscienza e volontarietà pienamente sufficienti per integrare il dolo contabile, | ||
in quanto il gestore della struttura ricettiva è investito della riscossione e del | ||
successivo versamento dell’importo, che ab origine rappresenta un’entrata di | ||
carattere pubblicistico. | ||
Trattasi, inoltre, di obblighi di cui il gestore, nel caso concreto, era | ||
perfettamente a conoscenza, in quanto il convenuto aveva reso al comune di | ||
Rimini le relative dichiarazioni, non provvedendo, però, ai conseguenti | ||
versamenti. | ||
Infine, va rimarcato che il sig. Domenico BERTICCI non ha provveduto al | ||
pagamento delle somme dovute al comune di Rimini: | ||
❖ non solo dopo gli atti di intimazione ad adempiere e di costituzione in mora | ||
dell’Amministrazione finanziaria; | ||
❖ ma neanche dopo l’azione di parte attrice non fornendo alcun chiarimento | ||
in ordine agli addebiti ascrittigli dalla Procura erariale prima con l’invito a | ||
dedurre e poi con l’atto di citazione e né costituendosi in giudizio e né | ||
58 |
presentando alcuna memoria a giustificazione degli addebiti contestati.SENT. N. 325/2021/R | ||
32. Rapporto di servizio del convenuto: agente contabile. | ||
In sostanza, nella misura in cui i regolamenti comunali affidano | ||
all’albergatore, una serie di attività obbligatorie e funzionali alla realizzazione | ||
della potestà impositiva dell’Ente locale, tra questo soggetto ed il Comune si | ||
instaura un rapporto di servizio. | ||
Per uniforme giurisprudenza di questa Corte, la responsabilità del gestore di | ||
una struttura ricettiva si inquadra nella specie della responsabilità | ||
contabile, instaurandosi tra l’albergatore e l’Amministrazione comunale un | ||
rapporto di servizio, connotato da spiccati compiti contabili (cfr. Sez. riunite, | ||
n. 22/QM/2016: | ||
“I soggetti operanti presso le strutture ricettive, ove incaricati – sulla base dei | ||
regolamenti comunali previsti dall’art. 4, comma 3, del D.lgs. n. 23/2011 – | ||
della riscossione e poi del riversamento nelle casse comunali dell’imposta di | ||
soggiorno corrisposta da coloro che alloggiano in dette strutture, assumono | ||
la funzione di agenti contabili, tenuti conseguentemente alla resa del conto | ||
giudiziale della gestione svolta”). | ||
Sul punto anche la giurisprudenza di legittimità è conforme laddove afferma | ||
che: “[…] il rapporto tributario intercorre esclusivamente tra il Comune che | ||
ha istituito l’imposta (soggetto attivo) e colui che alloggia nella struttura | ||
ricettiva e su cui D.lgs. n. 23 del 2011, ex art. 4, comma 1, essa grava (soggetto | ||
passivo). | ||
[…] Poiché i Regolamenti comunali affidano al gestore della struttura | ||
ricettiva (o “albergatore”) attività obbligatorie e funzionali alla realizzazione | ||
della potestà impositiva dell’ente locale, tra detto soggetto ed il Comune si | ||
59 |
instaura un rapporto di servizio pubblico (cfr., con riferimento all’attività diSENT. N. 325/2021/R | ||
accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti | ||
sulle pubbliche affissioni, Cass., Sez. Un., 24/3/2017, n. 7663) con compiti | ||
eminentemente contabili […] Rapporto di servizio pubblico nel cui ambito le | ||
attività di riscossione e di riversamento di denaro implicano la “disponibilità | ||
materiale” di denaro pubblico” (Cass. civ., sez. un., 24 luglio 2018, n. 19654). | ||
A rilevare è l’art. 4, c. 2, d.lgs. n. 23/2011, che, nel reintrodurre l’imposta di | ||
soggiorno, ha indicato, quali soggetti passivi del tributo, coloro che alloggiano | ||
nelle strutture ricettive. | ||
Ove i regolamenti comunali lo prevedano, come nel caso che ne occupa, il | ||
gestore è preposto all’espletamento di una funzione strumentale ai fini | ||
dell’esazione del tributo che comporta il maneggio di denaro pubblico. | ||
A tale rapporto di servizio che prevede un’attività di riscossione e riversamento | ||
di denaro, implicando perciò la “disponibilità materiale” di denaro pubblico, | ||
deve riconoscersi un contenuto prettamente contabile. (cfr sentenza Corte | ||
conti III sezione Centrale n. 118/2020 del 21.10.20) | ||
Pertanto, l’albergatore è: | ||
• un agente contabile (qualifica prevista dall’art. 178 del R.D. 23 maggio | ||
1924, n. 827); | ||
• assoggettato alla responsabilità contabile (prevista dall’art. 194 dello | ||
stesso testo (cfr. Cass., Sez. un., 29 maggio 2003, n. 8580; id., 7 | ||
maggio 2003, n. 6956; id., 7 dicembre 1999, n. 862; id., 10 aprile 1999, n. | ||
237; id., 10 aprile 1999, n. 232). | ||
in quanto nella riscossione delle somme versate dagli ospiti della struttura | ||
ricettiva ha il maneggio di denaro pubblico essendo tale imposta destinata al | ||
60 |
Comune di Rimini finalizzate a finanziarie le iniziative, attività e interventi cheSENT. N. 325/2021/R | ||
hanno effetto diretto o indiretto nel settore del turismo. | ||
Da ciò discende la qualificazione del convenuto come agente contabile, | ||
secondo quanto stabilito dalle seguenti norme: | ||
➢ art. 178 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827; | ||
➢ art. 93, comma 2 del Tuel n. 267/2000; | ||
➢ d.lgs. n. 118/2011; | ||
➢art. 6 del regolamento – per l’istituzione ed applicazione dell’imposta di | ||
soggiorno del Comune di Rimini approvato con deliberazione del Consiglio | ||
comunale di Rimini n. 30 del 14.6.2012. | ||
Orbene, dagli atti depositati emerge che le somme incassate dal convenuto | ||
non sono state riversate al comune di Rimini, né è stata fornita alcuna prova | ||
che l’inadempimento sia stato dovuto a cause diverse (causa di forza maggiore | ||
o caso fortuito) dalla sua volontà. | ||
Pertanto, va affermata la piena responsabilità del convenuto, non avendo, | ||
peraltro, assolto all’onere di probatorio posto a suo carico che l’omesso | ||
riversamento delle somme ritualmente incassate non sia da imputare a sua | ||
negligenza ma sia riconducibile a causa di forza maggiore o a caso fortuito. | ||
33. Il nesso di causalità tra la condotta illecita omissiva del convenuto ed | ||
il danno prodotto all’erario. | ||
Il danno di € 6.975,50 arrecato dal convenuto sig. Domenico BERTICCI, | ||
per omesso riversamento delle somme incassate dagli ospiti dell’Hotel Villa | ||
Franco in Rimini a titolo di imposta di soggiorno, risulta essere chiara | ||
conseguenza della condotta illecita posta in essere dal convenuto. | ||
Sussiste, infatti, un chiaro nesso eziologico tra il danno arrecato all’ Erario | ||
61 |
del comune di Rimini e la condotta dolosa del convenuto, consistenteSENT. N. 325/2021/R | ||
nell’avere omesso di riversare a tale ente locale le somme incassate a titolo di | ||
imposta di soggiorno, trattenendole, indebitamente ed ingiustificatamente. | ||
L’obbligazione che caratterizza il rapporto del convenuto con il comune di | ||
Rimini è quella di restituzione, nella quale il collegamento funzionale con | ||
l’art. 1218 c.c. comporta l’esonero, per l’attore pubblico, dall’obbligo di fornire | ||
la prova della colpevolezza da parte del debitore (cfr. Corte conti, sez. II, 4 | ||
febbraio 2004, n. 69). | ||
Tale inversione dell’onere della prova non comporta che alla responsabilità | ||
contabile non si applichino gli ordinari e imprescindibili canoni del dolo e della | ||
colpa grave (cfr. Corte conti, sez. I, 5.2.2004, n. 43/A; id., sez. I, 3.10.2003, n. | ||
341/A). | ||
Ne consegue che deve essere il convenuto a dover dimostrare la presenza di | ||
cause di giustificazione che hanno impedito di adempiere correttamente | ||
all’obbligazione restitutoria cui è tenuto, ovvero che l’ammanco è conseguenza | ||
di un danno a lui non imputabile, ma dovuto a causa di forza maggiore o caso | ||
fortuito | ||
Detto orientamento è coerente con l’indirizzo della Corte costituzionale | ||
(sentenza 20 novembre 1998, n. 371), recepito dal giudice contabile secondo | ||
cui: “la responsabilità contabile, quanto agli elementi costitutivi e | ||
indipendentemente dalla specificità delle obbligazioni incombenti su chi | ||
maneggia beni e valori di pubblica pertinenza, si modella sullo stesso | ||
paradigma che caratterizza la c.d. responsabilità amministrativa” (Sez. I n. | ||
89/2019). | ||
Invero, nella fattispecie in esame risulta dimostrato da parte della Procura | ||
62 |
contabile la violazione da parte del convenuto dell’obbligazione di restituzioneSENT. N. 325/2021/R | ||
delle somme incamerate al momento dell’incasso delle somme versate dagli | ||
ospiti dell’Hotel Villa Franco in Rimini a titolo di imposta di soggiorno, | ||
somme peraltro dichiarate dallo stesso convenuto al comune di Rimini ma non | ||
versate. | ||
La condotta omissiva, antigiuridica, a sua volta, deriva dalla mancata | ||
ottemperanza a tutti gli obblighi stabiliti dall’art.6 (Obblighi dei gestori di | ||
strutture ricettive e di altre tipologie ricettive) del richiamato regolamento | ||
comunale per l’istituzione e l’applicazione dell’imposta di soggiorno, approvato | ||
con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 del 14/06/2012 e successive | ||
modificazioniedintegrazioni;primo tra tutti quello del mancato puntuale | ||
riversamento delle somme a favore del comune di Rimini. | ||
L’avvenuta violazione dell’obbligo di riversare le somme incassate dagli ospiti | ||
dell’Hotel Villa Franco in Rimini a titolo di imposta di soggiorno integra non | ||
solo l’antigiuridicità della condotta ma anche il nesso causale, a norma dell’art. | ||
40 c.p., tra tale condotta omissiva e il danno provocato al comune di Rimini. | ||
Orbene, non solo il convenuto non ha riversato tempestivamente, con | ||
volontarietà della condotta e consapevolezza delle conseguenze | ||
pregiudizievoli, le somme riscosse dalle giocate del lotto ma, pure a fronte: | ||
• dei richiamati atti di costituzione in mora ed ingiunzione fiscale del comune | ||
di Rimini; | ||
• della denuncia alla Procura erariale; | ||
• della denuncia alla Procura della Repubblica; | ||
• della notifica dell’invito a dedurre e della citazione erariale; | ||
è continuato a restare inadempiente, senza fornire alcuna idonea | ||
63 |
giustificazione degli omessi riversamenti neanche a fronte dell’azione, nelSENT. N. 325/2021/R | ||
frattempo, esercitata dalla Procura contabile di cui al giudizio in esame. | ||
Infine, questo Collegio ricorda che per uniforme e consolidata giurisprudenza, | ||
a differenza della responsabilità amministrativa, ove spetta al pubblico | ||
ministero dimostrare il dolo o la colpa grave del presunto autore del danno | ||
all’erario, per la responsabilità contabile, l’elemento soggettivo si presume, | ||
incombendo sull’agente contabile l’onere probatorio di dimostrare che | ||
l’omesso versamento delle somme dovute è da ascrivere a causa di forza | ||
maggiore o caso fortuito al medesimo non imputabile (cfr., fra le altre, Corte | ||
conti, sez. II di appello, 4 febbraio 2004, n. 69 e 28 ottobre 1985, n. 195). | ||
Nel caso di specie, non solo non sono stati dimostrati i versamenti che | ||
dovevano essere effettuati dal convenuto nei termini e modalità stabiliti dal | ||
regolamento, ma non risulta fornita dallo stesso convenuto alcuna prova del | ||
caso fortuito o della forza maggiore della perdita delle somme da riversare. | ||
Inoltre, il Collegio ribadisce che la condotta del convenuto è caratterizzata da | ||
dolo, intenzionale violazione dei doveri di servizio, come prospettato dalla | ||
procura contabile nell’atto di citazione. | ||
Pertanto, l’omesso riversamento della dovuta imposta, da qualificarsi come | ||
doloso in ragione della ripetuta inosservanza di chiari e precisi obblighi | ||
giuridici, integra, in assenza dell’assolvimento dell’onus probandi contrario | ||
(secondo quanto esplicitato da Cass. civ., Sez. Un., 30 ottobre 2001, n. 13533, | ||
applicabile anche alla fattispecie in esame), la sussistenza della responsabilità | ||
contabile del convenuto. | ||
34. Il danno erariale causato dal convenuto. | ||
Nella vicenda in esame risulta acclarato che è stato arrecato all’erario del | ||
64 |
comune di Rimini un danno di € 6.975,50 quale somma incassata dagli ospitiSENT. N. 325/2021/R | ||
dell’Hotel Villa Franco in Rimini per il primo, secondo e terzo trimestre 2019, | ||
e dal medesimo dichiarato, e precisamente: | ||
• € 1.219,50 per il primo trimestre 2019: | ||
• € 1.434,00 per il secondo trimestre 2019; | ||
• € 4.322,00 per terzo trimestre 2019. | ||
Tale danno attuale, certo ed effettivo, risulta essere chiara conseguenza della | ||
condotta illecita posta in essere dal convenuto sig. Domenico BERTICCI. | ||
Invero, dalla documentazione prodotta risulta provato che il predetto | ||
convenuto ha, deliberatamente, omesso di riversare al comune di Rimini la | ||
somma complessiva di € 6.975,50 incassata dagli ospiti dell’Hotel Villa Franco | ||
in Rimini a titolo di imposta di soggiorno peraltro dal medesimo dichiarata (all. | ||
C,D,E alla denuncia del comune di Rimini del 24 gennaio 2020), nonostante | ||
che il Comune di Rimini abbia provveduto a: | ||
a) inviare gli atti di intimazione ad adempiere e costituzione in mora del | ||
comune di Rimini: | ||
• n. 0256384/2019 del 20.9.2019 (I° trimestre 2019 per € 1.219,50); | ||
• n. 0256391/2019 del 20.9.2019 (II° trimestre 2019 per € 1.434,00); | ||
• n. 0306807/2019 del 7.11.2019 (III° trimestre 2019 per € 4.322,00); | ||
b) presentare formale denuncia: | ||
• alla Procura regionale della Corte dei conti per la regione Emilia Romagna | ||
per danno all’erario; | ||
• alla Procura della Repubblica di Parma per l’accertamento dell’ipotesi di | ||
reato prevista al riguardo dall’art. 314 c.p. | ||
c) attivare la riscossione coattiva: | ||
65 |
con ingiunzione fiscale n.20204188900058121 da parte del concessionarioSENT. N. 325/2021/R | ||
alla riscossione. | ||
Parte attrice ha dimostrato come, per il periodo di che trattasi, il convenuto non | ||
ha provveduto al riversamento di quanto riscosso, relativamente all’imposta di | ||
soggiorno versata dagli ospiti, nonostante, come sopra evidenziato, le | ||
dichiarazioni rese dal convenuto al comune. | ||
Pertanto, la documentazione versata in atti, nonché il mancato assolvimento, | ||
da parte del convenuto, dell’onere della prova su di lui incombente, stante la | ||
contumacia dello stesso, non lasciano margini di dubbio al Collegio sulla | ||
sussistenza sulla responsabilità del convenuto nonché sul danno attuale, certo | ||
ed effettivo arrecato al Comune di Rimini dal medesimo convenuto sig. | ||
Domenico BERTICCI, per avere deliberatamente e consapevolmente violato | ||
gli obblighi di riversare il riscosso nelle casse comunali, causando il danno | ||
correttamente quantificato da parte attrice in € 6.975,50. | ||
35. Conclusioni | ||
Per le considerazioni suesposte, il sig. Domenico BERTICCI è responsabile | ||
del danno causato al comune di Rimini per l’importo di € 6.975,50, come | ||
richiesto dalla Procura contabile e, quindi, deve essere condannato a versare al | ||
comune di Rimini la menzionata somma a titolo di risarcimento del danno | ||
erariale arrecato, oltre alla rivalutazione monetaria e agli interessi legali. | ||
36. Le spese del giudizio | ||
Le spese di giudizio seguono la soccombenza, e sono poste a carico del | ||
convenuto per l’importo liquidato in dispositivo. | ||
P.Q.M. | ||
la Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Emilia | ||
66 |
Romagna, definitivamente pronunciando,SENT. N. 325/2021/R | ||
DICHIARA | ||
la contumacia del convenuto il sig. Domenico BERTICCI | ||
Nel merito | ||
ACCOGLIE | ||
la domanda attorea e per l’effetto | ||
CONDANNA | ||
il sig. Domenico BERTICCI al pagamento in favore del comune di Rimini | ||
dell’importo di € 6.975,50 (euro seimilanovecentosettanttantacinque/50) | ||
oltre alla rivalutazione monetaria secondo gli indici FOI/ISTAT dalla data di | ||
scadenza di ciascun versamento sino alla data di deposito della presente | ||
sentenza, ed interessi legali sulle somme rivalutate dal suddetto deposito sino | ||
al soddisfo. | ||
Condanna, altresì, il convenuto al pagamento delle spese di giudizio che si | ||
liquidano in € 324,25 (trecentoventiquattro/25). | ||
Manda alla Segreteria per i conseguenti adempimenti. | ||
Così deciso nella camera di consiglio del 13.10.2021. | ||
Il Presidente e estensore | ||
f.to digitalmente Tammaro Maiello | ||
Depositata in Segreteria il giorno 14 ottobre 2021 | ||
Il Direttore di Segreteria | ||
f.to digitalmente Lucia Caldarelli | ||
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